Pagani. Politici in difesa dell’ospedale “Tortora”

Dopo le catene dello “Scarlato” di Scafati contro il piano del commissario alla Sanità Zuccatelli, inzia anche la mobilitazione per l’ospedale di Pagani. Un'intera giornata dedicata all'ospedale di Pagani L'iniziativa, organizzata dal presidente del consiglio comunale della città dell'Agro è in programma per domani, 4 giugno, e prevede la partecipazione di tutti gli amministratori dell'agro, consiglieri regionali e provinciali, oltre a vari esponenti politici.
 
«Grazie alla nostra battaglia, siamo riusciti a scongiurare per il momento la chiusura del pronto soccorso dell'ospedale di Pagani – ha dichiarato Massimo D'Onofrio, presidente del consiglio comunale di Pagani – L'associazione delle libertà, gli operatori del settore e l'intera città mi hanno sostenuto in questa lotta per la salvaguardia del pronto soccorso dell'ospedale Andrea Tortora».
 
Alle 10.00 è in programma una visita istituzionale al pronto soccorso dell'ospedale di Pagani degli esponenti politici. Sarà presente anche l'euro parlamentare, Enzo Pivellini, grande attivista in questa fase di emergenza della sanità campana, Rivellini, è stato il primo a denunciare gli scandali della sanità in Regione Campania, sarà accompagnato dal consigliere regionale Bianca D'Angelo. «Occorre continuare a mantenere alta l'attenzione sulla vicenda pronto soccorso dell'ospedale paganese – ha continuato D'Onofrio – La vita delle persone si salva con l'emergenza e con il primo soccorso. Sono questi i motivi per cui noi, cittadini di Pagani e delle città limitrofe, non possiamo rinunciare al pronto soccorso dell'Andrea Tortora».