Fa ancora parlare di se il progetto di dimensionamento scolastico per il prossimo anno scolastico 2012/2013 pensato dall’amministrazione comunale e che ha fatto avanzare obiezioni e perplessità dall’attuale opposizione cittadina per bocca di Cosimo Ferraioli, rappresentante del PD, che vede nel dimensionamento forti criticità. Alle critiche mosse dal consigliere comunale di centro sinistra risponde, come “nuova abitudine comunicativa”, un consigliere comunale del gruppo Mauri. A levare gli scudi ci pensa Marco de Simone che difende la bontà delle scelte fatte dall’esecutivo guidato da Pasquale Mauri e replica al consigliere comunale del PD: ‹‹In merito alle affermazioni diffuse a mezzo stampa dal consigliere Cosimo Ferraioli – dice De Simone – faccio presente che per la prima volta in materia di dimensionamento scolastico l'amministrazione comunale ha promosso una concertazione con tutti i dirigenti scolastici, i quali hanno alla fine espresso unanime consenso alla proposta avanzata dal Sindaco e dalla Giunta. A testimonianza di quanto dico metto sin da ora a disposizione del consigliere Ferraioli i verbali delle riunioni svolte con presidi e direttori didattici. Inoltre vorrei che Ferraioli chiarisse quale sarebbe “il bene dei singoli” e "quali i singoli" che l'Amministrazione avrebbe tutelato con la delibera n° 307 del 27/10/2011››.
De Simone invita il capogruppo Ferraioli a documentarsi sul piano di riduzione immaginato dall’ente di Piazza Crocifisso: ‹‹È facile lanciare sospetti e accuse senza documentarle – continua De Simone – , così come è ormai costume di Ferraioli. Ma non è sicuramente un modo corretto e trasparente di fare politica. Infine chiarisco che il dimensionamento deliberato dalla nostra amministrazione si completerà con una razionalizzazione delle strutture scolastiche, e che le tre scuole unificate potranno diversificare più agevolmente l'offerta formativa affinché tenga conto delle esigenze del loro bacino di utenza. Detto ciò, mi sembra evidente che questa amministrazione stia operando scelte e decisioni, anche difficili, che vanno nell'interesse di tutta la nostra comunità. Del resto la cittadinanza ci ha premiati alle elezioni proprio perché sappiamo coniugare il dialogo con la società civile alla capacità di decidere in tempi ragionevoli. Cosa che ad altri proprio non riesce››.
Luciano Verdoliva