Una linea dura quella adottata contro i proprietari di costruzione abusive. La Procura della Repubblica usa il pugno di ferro ed espropria il comune dell’atto deliberativo per la demolizione dei fabbricati, ritenuti illegittimi, presenti sul territorio. Demolizioni che si faranno sotto le indicazioni della Procura, ma con i fondi dell’ente comunale, circa 50 mila euro, mentre sarà contratto un ulteriore mutuo di 120 mila euro dalla Casa Depositi e Prestiti.
Intanto il sindaco Mancusi invita, in questa ottica, i proprietari ad abbattere, in proprio, i manufatti per evitare sprechi alle esangui case comunali. Per il momento saranno cinque gli immobili che saranno demoliti dalle ruspe.