Riceviamo e pubblichiamo.
L’Amministrazione Mauri non cambia e continua, imperterrita, a dare il peggio (o, forse, il meglio) di sé. L’ultima performance riguarda la procedura, illegale e ad personam, adottata per assumere, tramite mobilità, due vigili urbani, tra cui la Comandante Anna Galasso. Eppure, la norma è chiara. L’art. 30 del D.Lgs. 165/2001 prevede che le Amministrazioni Pubbliche devono OBBLIGATORIAMENTE rendere pubbliche le disponibilità organiche da coprire mediante passaggio da altre amministrazioni. Cioè, in sintesi, si approva l’avviso contenente anche i criteri di selezione, lo si pubblica all’albo pretorio e sulla Gazzetta Ufficiale, dopodiché si esaminano le istanze pervenute, provvedendo, in via prioritaria, all'immissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di trasferimento dai ruoli delle amministrazioni in cui prestano servizio.
Il Sindaco Mauri ed i suoi collaboratori di varia natura hanno, invece, deciso di inventarsi una procedura “innovativa ed originale”, fregandosene altamente della normativa vigente e del fatto che, potevano, comunque, ottenere il risultato voluto senza deviare dalla strada della legalità. Del resto, la continua violazione della legge è il leit motiv che ha caratterizzato l’azione della Giunta Mauri fin dal suo insediamento; basti ricordare (per restare nell’ambito della Polizia Locale) l’illegale blocco della procedura di mobilità per il ruolo di Comandante, perché i candidati non “condividevano il programma di Mauri” (dicembre 2010) e, un anno fa, la nomina a Comandante della dott.ssa Galasso, nonostante la presenza in pianta organica di altri ufficiali, la cui indisponibilità non è stata mai certificata da un apposito documento. Ma che cosa ha combinato questa volta la Giunta Mauri ? 1) In data 24/05/2012, la Giunta ha approvato, con la delibera n. 138, la dotazione organica ed il piano triennale del Personale, prevedendo l’assunzione per l’anno 2012 di alcune figure professionali per l’area di vigilanza, tra le quali un istruttore direttivo in cat. D1 ed un vigile urbano in cat. C, mediante mobilità volontaria del personale comandato ed, in particolare, di Galasso Anna e De Martino Patrizia. Ma come si fa, senza avere virtù divinatorie (o, forse, Mauri possiede anche queste ?) a conoscere preventivamente i partecipanti ed i vincitori di una procedura concorsuale? Come col calcioscommesse si decidevano i risultati delle partite prima che fossero giocate, così al Comune di Angri si conoscono i risultati della mobilità, ancor prima che vengano avviate le procedure e presentate le domande!
E non finisce qui. 2) L’Amministrazione Mauri, invece di emettere l’Avviso pubblico per la mobilità, invita ad personam Galasso e De Martino a presentare domanda entro 30 giorni: per cui, altro che pubblica evidenza, la questione è diventata, di fatto, un rapporto privato tra l’Amministrazione e le due comandate, che, ovviamente, presentano subito le domande; 3) la dott.ssa Galasso, in particolare, fa addirittura BINGO (tanto per rimanere nel mondo delle scommesse). Nel giro di 24 ore viene prima assunta a tempo indeterminato dal Comune di Angri con un provvedimento che doveva essere deliberato dalla Giunta e, invece (altro ennesimo errore) viene firmato dal Responsabile dell’ UOC Affari Generali (determina n. 1091 del 3.07.2012) e, poi, con decreto sindacale del 4 luglio, viene nominata di nuovo Comandante della Polizia locale; 4) ultimo errore (forse) compiuto dall’Amministrazione, in riferimento alle norme vigenti sulla mobilità, è rappresentato dalla mancata preventiva richiesta alla Presidenza del Consiglio di comunicare l’eventuale esistenza di personale statale interessato alla mobilità.
La musica, quindi, è sempre la stessa, ma gli errori dell’Orchestra Mauri aumentano e diventano sempre più gravi. Per questo motivo, ho deciso che, da ora in poi, non mi limiterò più ad informare la cittadinanza attraverso i mezzi di comunicazione, ma agirò anche in tutte le sedi opportune e necessarie per denunciare ogni atto contra legem dell’Amministrazione Mauri. Di conseguenza, già in questa occasione, mi sono recato presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore per presentare un motivato esposto/denuncia, che ho inviato anche al Servizio Ispettivo del Dipartimento Funzione Pubblica ed alla Corte dei conti. Secondo me, la situazione ha superato il livello di guardia. C’è bisogno, quindi, che tutte le forze politiche (di qualsiasi orientamento), la società civile, il mondo cattolico, le forze sociali ed economiche, le Associazioni di volontariato ed i cittadini si risveglino dal loro torpore e, superando vecchie e nuove divisioni, si mettano insieme ed individuino le azioni opportune per far uscire Angri da questo ormai lungo periodo buio, caratterizzato da illegalità, clientelismo e familismo. Bisogna organizzarsi e creare non solo le premesse per una svolta radicale e immediata nell’Amministrazione di questo Paese, ma preparare anche le premesse per costruire un futuro migliore per la nostra cittadina.
Cosimo Ferraioli Capogruppo consiliare PD-Centrosinistra