Cemento selvaggio nella periferia di San Valentino Torio: i carabinieri bloccano una costruzione abusiva, deferiscono in stato di libertà all’autorità giudiziaria sei persone e sequestrano un manufatto abusivo del valore di 150mila euro. Nel mirino degli investigatori i quattro proprietari committenti dell’opera edilizia abusiva, un geometra del Comune di San Valentino Torio e S.E., classe ’52, tecnico progettista di parte.
A seguito delle indagini effettuate dalla polizia giudiziaria e dai militari del reparto territoriale di Nocera Inferiore, è stato accertato che i committenti dell’opera abusiva, il geometra S.E. in qualità di tecnico progettista incaricato dai primi, e il geometra comunale avevano effettuato atti tesi a favorire una costruzione che non aveva alcun titolo per essere edificata. Nel caso specifico, secondo le prime risultanze investigative, il geometra quale responsabile dell’Ufficio Tecnico del comune di San Valentino Torio, aveva effettuato rilasciato un permesso a costruire “fabbricati rurali pertinenza agricola ed abitativa”, nel fondo ubicato alla via Guerdine, su un terreno sito in zona qualificata ‘agricola E3’, quindi non edificabile.
I committenti dell’opera abusiva, dunque, secondo le indagini effettuate dai carabinieri, hanno ottenuto il rilascio del provvedimento concessorio da parte del capo dell’Ufficio tecnico, nonostante la domanda fosse impresentabile ed il progetto fosse in contrasto con il Piano regolatore generale del Comune di San Valentino e con la normativa di settore. I manufatti edili sono stati posti sotto sequestro preventivo. Si tratta di opere edilizie per un valore stimato pari a 150mila euro circa. I militari hanno consegnato, nella giornata di ieri, una dettagliata relazione al pubblico ministero di turno presso il tribunale di Nocera, Amedeo Sessa.