Disastro ambientale e nterruzione di pubblico servizio, sono questi i reati ipotizzati dal medico paganese Gerardo Torre nella denuncia che, ieri mattina, ha presentato alla procura della Repubblica di Nocera Inferiore contro l'ufficiale sanitario di Pagani, la triade commissariale e il prefetto di Salerno. La grave situazione igienico sanitaria venutasi a creare in città, in seguito allo stop del servizio, secondo il medico paganese potrebbe mettere a rischio la salute dei cittadini.
«Non escludo il rischio epidemia – scrive Torre nella denuncia posta all'attenzione del procuratore Gianfranco Izzo -. La situazione igienico sanitaria che si registra in città può causare malattie gastroenteriche e l'aumento delle patologie respiratorie reattive». Alla luce di queste considerazioni il vulcanico medico paganese ha deciso di denunciare «l'immobilismo dell'ufficiale sanitario di Pagani, Domenico Lombardi, dei commissari straordinari Gabriella Tramonti, Laura Cassio e Francesco Scigliuzzo e del prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone». Nell'esposto torre parla di «presunto reato di disatro ambientale e interruzione di servizio pubblico di pubblica necessità».
Il medico non evidenzia solo i rischi per la salute ma anche possibili problemi di ordine pubblico. «La difficile sistuazione sta provocando un enorme disagio sociale con rischi di ordine pubblico -si legge nella denuncia-. La nascita di movimenti civici spontanei è la dimostrazione che la situazione è estremamente pericolosa. A tal fine si richiede un intervento della magistratura per verificare eventuali responsabilità penali». Si è rivolto alla procura di nocera Inferiore, al prefetto di Salerno e ai commissari straordinari anche l'ex segretario del Pd di Pagani Antonio Della Corte, che ha invocato l'immediata ripresa del servizio.
Della Corte aveva anche proposto la precettazione dei lavoratori, mossa non più necessaria considerata la ripresa del servizio. Hanno fatto sentire la loro voce, presentando esposti e richieste di interventi, anche alcuni dirigenti scolastici. L'emergenza non ha risparmiato le scuole, enormi cumuli si notano dinanzi a molti plessi. Alcune mamme avrebbero anche deciso di non far frequentare le lezioni ai loro figli fino a quando la situazione non tornerà alla normalità. Inoltre, da più parti arriva la richiesta di prevedere non solo la rimozione dei cumuli ma anche un'accurata opera di disinfezione e derattizzazione. Lungo le strade, infatti, proliferano insetti e topi.
Nel frattempo, il comitato civico "Cambiamo la città per non cambiare città", insieme ai comitati di quartiere di via Romana e del rione Ina-Casa ha indetto una conferenza stampa che si terrà questo pomeriggio al centro sociale. «I comitati -si legge in un comunicato a firma dell'ex sindaco Antonio Donato- daranno voce ai cittadini onesti che pagano le tasse, che non vogliono essere spremuti e che non vogliono più pagare sprechi e clientele».
Tiziana Zurro