Il violento nubifragio si è abbattuto nella serata di ieri sul Salernitano, interessando in particolare le zone dell’Agro Nocerino Sarnese, Costiera Amalfitana, del Cilento e il capoluogo ha fatto registrare doversi allagamenti. Il comando provinciale dei vigili del fuoco e i distaccamenti sono stati impegnati in numerosi interventi dovuti proprio agli allagamenti. I fulmini che si sono abbattuti hanno determinato numerosi blackout alle apparecchiature elettriche e telefoniche. Il forte vento ha spazzato via alcuni cavi dell'energia elettrica dell'illuminazione pubblica in diverse zone. Strade allagate e tombini saltati a Scafati dove il centro cittadino è stato praticamente inondato creando notevoli disagi alla circolazione veicolare.
Registrati anche numerosi allagamenti negli scantinati delle abitazioni, soprattutto nelle periferie tra Angri, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Nocera Inferiore e a Castel San Giorgio. Secondo la Coldiretti, la grandinata ha interessato un'area di oltre 500 ettari e ha spazzato via ''interi raccolti di insalata, fagioli, peperoni e melanzane coltivate in pieno campo e quasi pronti alla raccolta''. A rischio – per la Coldiretti – e' anche la produzione di pomodoro San Marzano, ma e' presto per fare stime dei danni'', dice il coordinatore di zona Coldiretti dell'agro nocerino-sarnese, Damiano Odierna. (foto Ansa)