Piano di Zona. Scafati potrebbe cedere entro la fine del mese il ruolo di comune capofila al comune di Sarno. Il condizionale, in questo caso è d'obbligo. Da Palazzo San Francesco sarebbe arrivata la disponibilità che sarà quindi vagliata nel prossimo coordinamento istituzionale dei soci del Piano cui spetta l’atto deliberatorio. L’onere della gestione economico – finanziaria rientra tra gli obblighi del comune capofila, una condizione che avrebbe fatto arrendere l’attuale ente in carica: Scafati. Candidati alla successione anche San Marzano sul Sarno e Nocera Inferiore che tuttavia proprio per motivi di cassa si sarebbe svincolato dall’onerosa gestione, tenendo conto anche delle polemiche tra l’assessore Capaldo e il sindaco di Nocera Superiore sulle modalità di gestione dell’Udp.
Secondo alcuni pareri tecnici potrebbe essere addirittura l’ASL Salerno, ente di provenienza della dottoressa Rosa Zampetti, neo coordinatrice del Piano, a succedere a Scafati come ente capofila. Per ora sono interpretazioni che meritano una più ampia analisi nel prossimo coordinamento istituzionale. Sarà propri il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti a mettere la sua firma in calce al decreto di nomina della Zampetti, salvo imprevisti colpi di scena, proprio mentre il primo cittadino di Angri, Pasquale Mauri, accende una nuova polemica e fa sapere, a mezzo stampa, di volere ricorrere al Tar contro la nomina del neo coordinatore non condividendone il metodo di selezione.