La crisi economica si fa sentire anche sulle tradizionali feste patronali. E’ il caso di San Valentino Torio dove in occasione della festa patronale non ci sarà nessuna festa civile, ma solo religiosa. La festa ultra centenaria di San Valentino, il patrono degli innamorati, quest’anno si ferma, per dare un segno di solidarietà alle tante famiglie in difficoltà. A comunicare le mancate celebrazioni della festa civile è Don Alessandro Cirillo, parroco di San Valentino Torio che dopo essersi incontrato con la commissione dei festeggiamenti, all’unanimità, hanno ritenuto opportuno non festeggiare. Alla base ella decisione ci sarebbe anche la difficoltà di chiedere soldi ai fedeli organizzare la festa in un momento di forte crisi economica per la comunità.
L’amministrazione comunale Luminello, aveva dato disponibilità ad intervenire economicamente, ma Don Alessandro e la commissione hanno preferito rimandare a tempi migliori. Cirillo sottolinea la situazione difficile, la mancanza di lavoro e gente che chiede aiuto presso la Caritas diocesana e alla parrocchia. Se la festa civile quest’anno non sarà celebrata, Don Alessandro assicura che la festa religiosa si terrà regolarmente. Ci sarà la processione con la statua del Santo per le strade della città e chi si sente di fare l’offerta la può fare regolarmente. Inoltre, sarà tenuta la storica sagra delle polpette di carote, ovvero con la “Pastenaca”.
