Angri. Consiglio comunale. Contestato il sindaco Mauri

Tensione ieri sera al consiglio comunale. Un folto gruppo di persone ha contestato, in maniera anche marcata il sindaco di Angri. Varie sarebbero le motivazioni alla base dell’invettiva che è stata prontamente rispedita al mittente dal sanguigno primo cittadino che non ha lesinato rimproveri all’indirizzo del gruppo. Si respira un clima pesante in città, da tempo ormai il primo cittadino ha chiaramente aperto la lunga campagna elettorale facendo spesso anche scelte discutibili che poi portano a conseguenze simili.

Un clima che comunque sarebbe stato principalmente arroventato dalle polemiche per la mancata iscrizione dell’Angri al campionato d’Eccellenza. Sono settimane difficili per la cittadina angrese alle prese la sosta a pagamento nell’area ex MCM, che Mauri e Co. avevano lasciato libera, come quella in Corso Italia, ma anche altre situazioni che hanno generato strascichi giudiziari stanno caratterizzano questo quinquennio contestatissimo di amministrazione comunale come il sequestro della tendo struttura di Via Dante Alighieri, la questione legata a Taurana, le cartelle pazze, la mancata erogazione dei servizi sociali e gli interventi urbanistici nella città annunziati ma mai decollati effettivamente, dal pomposo “Progetto Jessica” alla totale riqualificazione del Rione Alfano. Ieri sera il culmine con una feroce contestazione all’indirizzo del sindaco, un episodio che sottolinea il calo costante di gradimento del primo cittadino.
Luciano Verdoliva

Redazione

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