Strisce blu per la sosta a pagamento anche in periferia, ma secondo Scafati Arancione, questi stalli sono illegittimi. “In seguito a ripetute segnalazioni da parte di cittadini e commercianti esasperati, abbiamo appreso che gli stalli di sosta a pagamento sono stati estesi anche alle periferie – spiega Francesco Carotenuto – in primo luogo non possiamo accettare che tale opera sia stata fatta in maniera del tutto fuggiasca; forse perché si conosce la illegittimità di tali stalli? Noi tutti sappiamo che le strisce blu per esser considerate legittime debbono essere affiancate da una esigua percentuale di strisce bianche, cioè stalli di sosta gratuita. In secondo luogo riteniamo che questo possa costituire un colpo di grazia per tutte quelle attività che già vivono un periodo di crisi, le quali saranno costrette a fronteggiare la ennesima batosta da parte di questa amministrazione. Infine – continua la disamina dell’esponente arancione – sappiamo che il contratto che l'ente locale ha stipulato con l'Aipa scadrà a fine mese”.
Il consiglio comunale ha già stabilito che la gestione dei parcheggi deve ritornare all’Acse, quindi arrivano le proposte di Scafati Arancione: “riduzione tariffazione per la sosta, esenzione per i primi 30 minuti su tutto il territorio per i residenti mediante disco orario, installazione di strisce rosa per donne gravide, al fine di tutelare i nostri concittadini ancora una volta danneggiati da scelte scellerate – poi la critica – non basta vessare i cittadini con tasse e tributi, con questa azione si vuole proprio esasperare un tessuto sociale e produttivo già in enorme affanno” la conclusione.
Adriano Falanga