Scafati. Centro Anziani e questione sicurezza, le reazioni della politica

Questione sicurezza, tema senza fine, anche a Natale. “Attentati, incendi, esplosioni, sparatorie in pieno centro sono nulla per il nostro primo cittadino, e noi tutti in silenzio dovremmo continuare a diffondere una immagine aulica di una città che è ormai allo sbando e vive nel più grande degrado e abbandono delle istituzioni” così Mariarosaria Vitiello, presidente dell’associazione Spes e dirigente dei democratici.

“Solidarietà agli anziani della villa, investiremo il consiglio comunale di farsi carico della triste vicenda e di ci attiveremo affinchè il centro sia messo in sicurezza e a disposizione di tutti i soci” il commento di Mario Santocchio per Fratelli D’Italia. Per Gennaro Avagnano, grillino dell’associazione Scafati in Movimento: “Oggi è stata una vergogna che decine di anziani siano stati fuori ad un cancello senza spiegazioni perché non si apra il centro. Una sola stanza è stata oggetto di incendio, stanza ben delimitata, nulla a che vedere con la parte più ampia del centro. Nessuno dà una spiegazione, nessuno prende provvedimenti, stanno fuori al freddo. Se in strada ci fossero genitori e nonni di chi è “deputato” a prendere in mano la situazione certamente avrebbero agito diversamente” commenta polemicamente l’attivista penta stellato.

Si scoprirà poi, che a volere il centro chiuso è lo stesso presidente Gennaro Cirillo, perché teme scontri tra i soci, visto il clima pesante che si respira negli ultimi tempi.

L’assessore Annalisa Pisacane ha chiarito che il comune mette a disposizione i locali ma “la gestione della struttura è del tutto autonoma”. Chiaramente, una situazione del genere se dovesse perdurare potrà solo sfociare nel commissariamento della struttura, che traghetterebbe gli anziani del centro alle prossime elezioni per il rinnovo degli organi direttivi.

Adriano Falanga

Redazione

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