Ancora momenti di tensione al centro anziani della Villa Comunale. Sabato sera, durante l’assemblea degli iscritti, la discussione si sarebbe animata, al punto che si sarebbe reso necessario l’intervento di una pattuglia dei carabinieri.
All’assemblea era presente anche l’assessore alle politiche sociali Annalisa Pisacane, per capire meglio i motivi del lungo periodo di tensione tra i soci e riuscire a trovare una soluzione onde evitare il commissariamento del centro, che quanto a numero di iscritti è il primo a Scafati.
Nulla da fare purtroppo, troppi rancori e questioni mai risolte. Sotto accusa il presidente del centro Gennaro Cirillo e il comitato di gestione. Una fazione opposta contesta da tempo e in maniera vivace la gestione di Cirillo, fino a chiedere ed ottenere la modifica del regolamento in consiglio comunale.
Si è cominciato con il vietare la candidatura del presidente per il terzo mandato consecutivo, divieto esteso successivamente anche per la carica di vicepresidente, tesoriere, segretario. Il centro anziani della Villa comunale è prossimo alle elezioni e sabato sera si discuteva proprio di questa questione. Quando Cirillo ha comunicato di volersi candidare come componente del comitato di gestione, sarebbe scoppiato il finimondo. Il regolamento però nell’articolo 25 è chiaro, il presidente uscente non può ricoprire le cariche sopra elencate, ma può serenamente far parte, se eletto, del comitato.
Delusa l’assessore Pisacane che di concerto con il presidente della commissione Affari Sociali Teresa Formisano convocherà la commissione questa settimana stessa per discutere del caso. Molto probabilmente si arriverà alla decisione di commissariare il centro, traghettandolo fino alle elezioni per il rinnovo degli organi di gestione, previste per fine mese.
Adriano Falanga
