Si è tenuto questa mattina, a palazzo San Carlo, l’incontro tra il Comune di Pagani, i responsabili della società GORI e i rappresentanti dell’Ente d’Ambito Territoriale.
Al vertice, richiesto poco meno di una settimana fa, hanno preso parte il sindaco Salvatore Bottone, i consiglieri comunali Picaro, Cosentino e Bottone, il Responsabile di Settore del Comune di Pagani, ing. Califano, l’Amministratore Delegato della Gori Claudio Cosentino, il Dirigente Francesco D’Avino, e per l’Ente d’Ambito il Dirigente Giovanni Marcello.
Obiettivo discutere delle problematiche connesse alla rete idrica e alla rete fognaria della nostra città.
“Impegni presi già nel 2010 e che oggi necessitano di concreta realizzazione – ha evidenziato il sindaco-. Infatti, la rete idrica esistente in alcune zone di Pagani spesso non è sufficiente a soddisfare le esigenze di una utenza che negli anni è cresciuta; ci sono poi alcune strade, come ad esempio I e II traversa Fontana, che mancano di una rete idrica. E ancora, via Mannara, traversa Zeccagnuolo e numerose altre strade oltre al potenziamento di alcune arterie come Via Madonna di Fatima”.
Attenzione puntata anche sulla carenza di una adeguata rete fognaria, da realizzare ex novo in alcune aree rurali e da completare in centro.
“È il caso di via Cesarano dove da anni si registrano allagamenti perché la portata della rete esistente non è sufficiente ad accogliere quanto proveniente dalle zone circostanti; disagi che interessano non solo i residenti ma anche l’utenza dei tre istituti scolastici che insistono in quell’area; un problema non più sopportabile che vivono in Via Guerritore, via G. Tramontano, via Leopardi, via Sorvello e via San Domenico – ha aggiunto Bottone -. Situazione risolvibile con la realizzazione di collettori ai tronchi principali in via Leopardi che, attraversando la rete ferroviaria, si innestano nella condotta principale di via De Gasperi”.
La riunione si è conclusa con la piena disponibilità della Gori a definire nel più breve tempo possibile un piano di interventi all’interno del quale fissare le urgenze e le programmazioni future sulla base di specifiche schede prodotte dall’Amministrazione.
Tra qualche giorno si avrà un ulteriore incontro durante il quale si procederà alla definizione della tempistica per gli interventi da realizzare
