Pagani. Festeggiamenti in onore della Madonna delle Galline, le proposte di Spazio Aperto

Festeggiamenti in onore della “Madonna delle Galline”: il Laboratorio Politico Spazio Aperto (SEL, PRC-FDS) chiede chiarezza sull’organizzazione.

In una nota a firma di Pierantonio Grimaldi, coordinatore del circolo cittadino di “SEL”, gli esponenti della sinistra chiedono al sindaco Bottone e al presidente del Consiglio comunale, Antonio Donato, di ricevere informazioni sull’organizzazione dei festeggiamenti e le eventuali risposte ad alcune criticità venutesi a creare negli ultimi anni e lanciano una serie di proposte.

Anzitutto, si chiede di “istituire Info Point per distribuire informazioni riguardo la festa, nella sua storicità e nei suoi aspetti sacri e profani, ai turisti. Distribuire opuscoli informativi sulla storia della festa e di mappe che possano illustrare un percorso, al fine di valorizzare i toselli storici ed i luoghi sacri; di “individuare aree di sosta per camper e roulotte. Parcheggi inutilizzati come quello in “Via Nuova” potrebbero essere utilizzati in tal senso; di richiedere un equo pagamento per l’occupazione dello spazio pubblico occupato da stand e/o bancarelle: un modo per limitare gli stand selvaggi ed abusivi; di “vietare la vendita di alcolici in contenitori di vetro e controllare regolari autorizzazioni sanitarie degli stand. Prevedere la vendita di alcolici solo in bicchieri di plastica per limitare eventuali situazioni di pericolo soprattutto nelle ore notturne; di valorizzare p.zza B. D’Arezzo, predisponendo lì una zona di vendita di prodotti enogastronomici: spostando un certo numero di stand alimentari privati in tale area ed allestendo, in collaborazione con l’IPSSEOA M. Pittoni, stand che possano rappresentare i prodotti tipici ed autoctoni della nostra terra, valorizzando anche le nostre giovani realtà scolastico-lavorative;di attrezzare zone con servizi igienici (WC Chimici) in numero adeguato alla grande mole di persone che popoleranno le vie del centro nei giorni della festa. – Rendere pubbliche le somme concesse alla “Nuova Pro Loco” destinate all’organizzazione dei festeggiamenti e le voci di spesa”.