Lotta ai reati ambientali, l’Amministrazione Canfora si costituirà parte civile contro i responsabili che hanno sversato rifiuti speciali e pericolosi nonché carogne di animali in sacchetti di plastica davanti al cancello d’ingresso dell’ex cava Santa Marina, tra Lavorate e Nocera Inferiore.
Il tutto nasce da un’indagine degli agenti del Commissariato di Polizia di Nocera Inferiore. L’area è sottoposta a vincolo idrogeologico per la presenza della sorgente Santa Marina che con il passare degli anni è diventata una vera e propria discarica a cielo aperto.
Nel corso della stessa attività investigativa, gli agenti hanno rinvenuto all’interno dell’ex cava la presenza di rimorchi e parti di automezzi pesanti depositati abusivamente e appartenenti a diverse ditte di autotrasporti. I veicoli erano nella disponibilità di una cooperativa di trasporti il cui amministratore unico è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
Inoltre, i poliziotti hanno denunciato la titolare di un’impresa agricola dedita all’allevamento di ovini che aveva occupato abusivamente l’area demaniale dell’ex cava.