La giunta regionale su indicazione del presidente Vincenzo De Luca e del vice Fulvio Bonavitacola, approntano il disegno di legge, costituito da quattro articoli, per salvare dalle ruspe le costruzioni abusive considerate di “necessità”. Una legge che interessa i circa 70mila alloggi abusivi in attesa di demolizione situati sul territorio regionale.
Con il disegno di legge la Regione prevede la possibilità per le amministrazioni comunali di acquisire al proprio patrimonio gli immobili fuorilegge, da concedere successivamente in affitto agli stessi occupanti. In primis si eviterebbe l’abbattimento e contemporaneamente verrebbero colpiti i trasgressori privati della loro la proprietà senza aggravare l’emergenza abitativa.
Due le condizioni per beneficare della legge regionale: che si tratti di un abuso “di necessità” e che l’edificio non risulti in contrasto con le linee urbanistiche, ambientali o di rispetto dell’assetto idrogeologico.
La proposta di legge dovrà seguire un suo preciso iter: dalle commissioni competenti fino all’arrivo in Consiglio regionale per l’approvazione definitiva. Particolare attenzione è rivolta al Consiglio dei ministri che potrebbe impugnare la legge regionale davanti alla Corte Costituzionale.