La Campania cresce grazie alle startup. Un percorso innovativo intrapreso dalla regione per valorizzare e sostenere le nuove realtà tecnologiche. È ormai evidente che il futuro passa dall’innovazione tecnologica e il riconoscimento di questa realtà costituisce il primo passo per uno sviluppo sia in termini di crescita economica sia in quello di attrattore di risorse intellettuali. La sinergia tra questi due aspetti ha portato alla creazione di finanziamenti per lo sviluppo delle aziende più innovative a livello locale, in modo che possano affermarsi in un mondo interconnesso e digitale.
Le iniziative intraprese si sono indirizzate verso finanziamenti concreti in favore delle startup ad alto contenuto di innovazione. Gli strumenti messi in campo sono volti a coprire gli aspetti economici di tutte le fasi di impresa: dai macchinari, al personale fino ad arrivare ai brevetti e alla proprietà intellettuale. La dimostrazione che simili iniziative rispondono ad una domanda concreta di risorse sta nell’esaurimento in un solo giorno degli aiuti finanziari alle startup più innovative. Il successo di “Campania Startup innovativa” è ben sottolineato dalle 190 domande presentate e si inserisce in un contesto organico e vitale che vede già presenti sul territorio regionale aziende capaci di affermarsi a livello internazionale.
La Campania infatti con le sue 410 startup è la prima regione del Mezzogiorno e la quinta in Italia. Il valore innovativo di queste risorse è dimostrato dalla presenza della regione, lo scorso Ottobre, allo Smau di Milano dove startup come Youbiquo hanno riscosso un incredibile successo. Si tratta di un’azienda con sede a Cava de’Tirreni che ha sviluppato i “talens”: occhiali indossabili a realtà aumentata capaci di interagire con lo spazio circostante.
Giusto questo Settembre un’altra startup partenopea ha ottenuto un ambito riconoscimento nell’ambito dell’ItalianTech Tour tenutosi a Roma. Buzzoole è una piattaforma di Influencer Marketing capace in modo semplice e veloce di creare per l’utente un proprio profilo di influenza analizzando i dati inseriti. Grazie a Buzzoole è quindi possibile ottimizzare la propria presenza sui social in quei settori di cui abbiamo esperienza.
Le startup campane si sono messe in mostra anche nel settore delle app con servizi per la gestione delle attività nel settore alberghiero (Inreception) e con integrazioni tra software e applicazioni capaci di rilevare gli allergeni contenuti nei piatti inseriti in un menù (Foodallergeni).
È infatti quello delle applicazioni per dispositivi mobili un settore in continua crescita in cui troviamo servizi e offerte di tutti i tipi. Si passa da piattaforme di gaming online come PokerStars che ha reso disponibili i suoi giochi da dispositivo mobile sia per iOS sia per Android, a Seven che offre un set completo di esercizi da svolgersi in sette minuti.
La panoramica dell’offerta è quindi incredibilmente ampia e destinata a crescere nel corso dei prossimi anni.
La Campania, con le iniziative messe in atto per il sostegno all’innovazione tecnologica, si è dunque ben inserita in un trend che porterà le startup del territorio a diventare competitive a livello internazionale come del resto già sta avvenendo.