“Non c’e’ alcuna ragione di straordinarieta’ che giustifichi il commissariamento della Asl di Salerno”. Lo ha detto Valeria Ciarambino, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle che, nel corso del question time, ha fatto sapere di aver “inviato una segnalazione al Ministero della Salute, al Mef, all’Agenas e per conoscenza all’Anac”. “Non si puo’ continuare con questa gestione personalistica della sanita’ campana, in barba a tutte le norme – ha affermato – In un sol colpo, De Luca ha nominato un nuovo commissario straordinario per l’Azienda dei Colli, ha commissariato la Asl di Salerno e nella vicenda entra anche l’ospedale Rummo di Benevento, perche’ l’attuale commissario di Salerno era direttore generale del Rummo. Tre sfaceli in un solo colpo”. “Il commissariamento della Asl di Salerno e’ illegittimo perche’ deciso in assenza di cause straordinarie o emergenziali – ha aggiunto – Il commissariamento non e’ un istituto alternativo alla gestione ordinaria”.
A rispondere alla sua interrogazione Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Giunta regionale che ha citato, in aula, un documento della Direzione generale per la tutela della salute secondo cui “i provvedimenti sono stati tutti assunti nel rispetto delle disposizioni legislative vigenti”. “Non ha risposto al perche’, piuttosto che nominare un commissario per l’Azienda dei Colli, si commissariano due aziende e si lascia senza direttore generale una terza azienda – ha concluso Ciarambino – Non si spiega perche’ e’ stata commissariata l’azienda di Salerno che fino a ieri aveva una gestione ordinaria”.(ANSA)