“L’associazione Movida Angrese, nata per creare sinergie tra gli esercenti del Centro storico, al fine di valorizzarlo, rifiuta ogni tentativo di strumentalizzazione in ordine alla rissa avvenuta alcuni giorni fa in piazza Doria”, cosi in una nota il presidente Gianluigi Esposito.
“In un momento in cui vediamo la nostra città sempre più vuota e non attrattiva, con pesantissime ricadute sul suo sviluppo, ci sembra oltremodo assurdo subire anche le conseguenze di un’ aggressione mediatica – prosegue -. In particolare i social network sono diventati uno strumento incontrollato e male utilizzato da parte di chi ama diffondere false notizie e gettare discredito. Non è più possibile tollerare che si rappresenti la nostra storica Via Di Mezzo come il far west, in cui i residenti sarebbero ostaggio di un clima in cui si ha paura ad uscire di casa. Tutto questo è davvero inaccettabile e vergognoso nei confronti di noi tutti, che abbiamo investito risorse economiche e sacrifici nelle nostre attività, in un periodo di grande depressione economica. Ed è ingiusto soprattutto nei confronti della realtà. Abbiamo a cuore Angri e saremo sempre disponibili al dialogo e alla risoluzione di qualsiasi problema, così come siamo disponibili ad affrontare ogni sacrificio per rendere il centro storico bello ed accogliente, a patto che i nostri interlocutori parlino di cose reali e non di menzogne. Ci teniamo a precisare che da oggi ci tuteleremo nelle sedi opportune, per porre fine a questa aggressione continua nei nostri confronti”, conclude la nota.