“Dispiace l’addio sotto l’aspetto umano di Marcello Taglialatela al partito di Fratelli di Italia. Mi preme, però, sottolineare che dal 4 marzo, giorno del voto, Taglialatela ha scelto di non partecipare più alle riunioni di partito, perché forse già attirato dalle sirene della Lega. Al netto dell’aspetto umano, non posso non sottolineare che, dopo cinque anni in Parlamento di Taglialatela, a Napoli e provincia ereditiamo un partito ridotto in macerie. Nel mio tour elettorale, alle ultime elezioni politiche, ho potuto constatare tutti i disastri politici provocati dalla vecchia gestione del partito. E Taglialatela dovrebbe conoscere bene la realtà, avendo avuto un ruolo di primo nelle disastrose sconfitte elettorali alle comunali di Napoli nel 2016”: è quanto afferma in una nota Carmela Rescigno, responsabile Enti Locali di FDI a Napoli e provincia.
“Abbiamo ereditato una classe politica demotivata e tradita. Oggi grazie a un faticoso lavoro portato avanti con il segretario provinciale di Fdi Nello Savoia e con tanti giovani militanti e amministratori, come Andrea Santoro, consigliere comunale a Napoli, stiamo ricostruendo la comunità politica della destra a Napoli e provincia, eliminando rendite di posizione ma puntando solo su persone animate da passione e competenze. E dispiace che proprio ora Taglialatela non si riconosca più in Fratelli di Italia” conclude Rescigno.