Sarebbe Vincenzo Novi a subentrare ad Antonio Mainardi, se fosse accertata l’incompatibilità e la sua eventuale decadenza. Mainardi, eletto nelle liste di Fratelli d’Italia e poi passato alla Lega con Salvini, stando ai calcoli, verrebbe surrogato dal commercialista Vincenzo Novi, primo dei non eletti nel partito di Meloni e Cirielli, ma molto vicino al Consigliere Regionale Alberico Gambino e al vice sindaco Giuseppe D’Ambrosio.
L’ingresso di Novi in assise sancirebbe un ridisegno degli equilibri anche in seno alla lega che perderebbe un consigliere determinante a supporto della maggioranza e del primo cittadino Ferraioli. Novi infatti non sarebbe proprio un valido”supporto” all’azione amministrativa, considerando anche i poco felici trascorsi tra Gambino e Ferraioli. L’entrata in consiglio di Novi potrebbe essere determinante per spostare definitivamente l’asse delle opposizioni verso una paventata sfiducia al primo cittadino.
Aldo Severino