Primarie a centro sinistra sarà possibile? I candidati finora proposti dai Dem sono tutti “alquanto deboli” e quindi ci sarebbe la necessità di un plebiscito popolare. A lanciare la proposta L’ex consigliere comunale fuoriuscito dal Pd Marco Cucurachi, durante una conferenza di presentazione delle sue liste alla presenza di alcuni suoi sostenitori, ha rivolto un appello pubblico alle forze politiche cittadine. Cucurachi come riporta Falanga su Metropolis stamattina sarebbe pronto “a scendere in campo, ma anche consapevole che occorre condividere il progetto con tutti coloro che hanno a cuore l’interesse della città”. L’avvocato spiega che c’è sostanzialmente bisogno di “unità e non divisioni”.
Cucurachi indica anche una data per le possibili primarie: il prossimo 22 marzo. L’appello dell’avvocato è rivolto principalmente alle forze civiche scafatesi, compreso soprattutto il Pd. Cucurachi riferendosi al Pd dice: “Nello statuto del partito è previsto lo strumento delle primarie, qualora non ci fosse un candidato largamente condiviso e non mi pare che l’ingegnere Michele Russo, valido professionista, stia riuscendo nell’intento. Del resto la sua stessa disponibilità è stata offerta affinché si potesse trovare una sintesi attorno al suo nome” il riferimento è al candidato di “coalizione” proposto dal Pd agli interlocutori. Ancora Cucurachi: “in politica contano i numeri, e alla luce del risultato delle primarie a Scafati non penso che il Pd abbia l’autorevolezza per indicare il candidato sindaco unitario”.
Accanto a Cucurachi ci sono Gerardo Cozzolino e Caterina Faiella, candidati. Presente anche Filippo Sansone, già assessore con il primo sindacato Aliberti e due volte amministratore delegato della fallita Scafati Sviluppo. Intanto nel centrosinistra altri due nomi vengono aggiunti alla lunga rosa pretendenti alla fascia di primo cittadino: l’ex assessore Luigi Caiazzo, e l’avvocato Filomena D’Aniello, già assessore con Nicola Pesce. Il primo si è auto proposto ai vertici provinciali del Pd, la seconda è supportata dall’area vicina all’ex sindaco Pesce.