A Sarno è nato il Caffè Letterario gestito dagli studenti, grande successo per l’inaugurazione e la tre giorni di eventi di “Aequora Sarnus” che ne hanno fatto un faro culturale in Provincia di Salerno. Il progetto, che ha visto il recupero della dependance della Villa, restaurata e riallestita proprio a Caffè Letterario, è finanziato con i fondi europei del POC 2016-2020 e promosso dalla Regione Campania. Un’area abbandonata da anni, storico edificio lasciato in disuso e divenuto un deposito, così come gli splendidi giardini annessi. Oggi Villa Lanzara, interamente recuperata, è diventata polo culturale, didattico, turistico, ambientale.
L’inaugurazione ha segnato un nuovo percorso di promozione territoriale, strettamente legato alle scuole. Gli studenti in prima linea, per una esperienza unica che si lega alla didattica. La gestione sarà affidata a due istituzioni scolastiche: l’alberghiero per la ristorazione e e l’agrario per i giardini.
Un progetto di profonda riscoperta e promozione territoriale, nella visione di una rete turistica sempre più completa, legato al valore del turismo campano in una triplice veste: culturale, agro gastronomico, ambientale.
Il Caffè Letterario si propone quale complesso architettonico-naturalistico di grande pregio utilizzato, con Villa Lanzara, come contenitore per raccolte museali e esposizioni, mediateca e archivio-biblioteca, e con l’ampio e secolare giardino, quale luogo per eventi e manifestazioni all’aperto, convegni, letture. Un posto di cultura e di identità. Il museo e la biblioteca hanno già fatto contare migliaia di visitatori, il caffè letterario è un ulteriore tassello alla offerta culturale a Sarno.
Una bella esperienza di incontro e confronto la tre giorni dedicata all’inaugurazione, con attività diversificate, laboratori che hanno fatto registrare centinaia di presenze tra Tree Climbing, con arrampicate sugli alberi; passeggiate equestri con la Uisp Campania; concerto di Ugo Maiorano e la Paranza dell’Agro; Gran Gala con la Banda Città di Sarno ed il maestro Ciro Ruggiero.
Soddisfatto l’assessore alla cultura, Vincenzo Salerno. “Le attività culturali a Villa Lanzara si stanno stratificando per piani con una importante partecipazione degli studenti – ha evidenziato – Il caffè letterario è un ulteriore tassello che ha ad aggiungersi ad un progetto culturale che si lega alle scuole. Voglio sottolineare che quattro anni fa tutto questo non esisteva e, questa Villa, completamente dimenticata, era una specie di deposito”
“E’ un obiettivo importante non solo per l’amministrazione che guido – ha detto il sindaco Giuseppe Canfora – ma per l’intera comunità sarnese. Villa Lanzara è sempre più luogo di storia, cultura e di identità. Il Caffè Letterario sarà un posto di tutti e per tutti. Noi crediamo fortemente nell’attrattività di Sarno con le sue bellezze e la sua cultura territoriale, stiamo investendo ed i numeri ci stanno dando ragione. Contiamo migliaia di visitatori tra i nostri poli culturali, archeologici. Questa è la Sarno che cresce davvero, con tanto lavoro, progetti veri e realizzati”. Villa Lanzara è anche sede dell’Ente Parco Regionale del Fiume Sarno, col presidente Antonio Crescenzo. “Parlare di Sarno non solo per le criticità, che pur ci sono, ma per le grandi risorse territoriali è qualcosa che ci rende particolarmente orgogliosi. Stiamo lavorando tanto da un punto di vista di tutela ambientale perché fare rete turistica significa offrire bellezza. Noi operiamo su protezione e promozione, l’Ente Parco è fortemente presente sui territori e questa è una linea che sta dando risultati a tutti i livelli”.