Lavori in corso in città. Si cercano nuove aree di sosta per sopperire alla mancanza di spazi e di stalli. Una delle aree di sosta individuata e realizzata in centro, nell’ex Primo Circolo Didattico Fusco, da qualche settimana è stata chiusa per fare campo alle ruspe entrate in azione per demolire i tre plessi della storica scuola cittadina. L’area sarà destinata, appunto, a uno spazio ibrido che prevede da progetto approvato più parcheggi e aree verdi. I commercianti della zona, vista la perdurante emergenza da affrontare, hanno già avanzato le proposte in un incontro avuto con il primo cittadino di Angri Cosimo Ferraioli per fronteggiare questa prolungata mancanza di stalli per la sosta.
Maurizio Orlando uno degli esercenti del corso, la settimana scorsa ha incontrato il primo cittadino prospettando anche una proposta che agevolerebbe in maniera significativa le attività commerciali presenti lungo il prolungamento, la zona maggiormente interessata dalla chiusura del parcheggio realizzato durante la legislatura Mauri. La proposta riguarda, appunto, la possibilità d’individuare nelle varie traverse connesse con il Corso Italia alcuni stalli per il parcheggio con disco orario. Chi deve accedere alle attività commerciali della zona potrebbe usufruire di tale servizio promosso dai commercianti. La proposta sarebbe stata prontamente recepita dall’amministrazione comunale e addirittura potrebbe esser un “pilota” per altre zone interessate da una sostanziale riqualificazione urbana.
Attività di riqualificazione che sta interessando anche il parcheggio dell’area ex MCM che a breve potrebbe essere chiuso per la cantierizzazione dell’area destinata alla totale demolizione dello storico opificio che ospitava, il secolo scorso, le Manifatture Cotoniere Meridionali. Il parcheggio dato in comodato al comune dall’attuale proprietà sul finire degli anni novanta è un’area di sosta a pagamento molto conveniente e capiente. La sua imminente chiusura comporterebbe un ulteriore disagio per chi deve accadere alle attività e alle residenze del centro cittadino. Anche in questa zona sono allo studio possibili soluzioni per sopperire in maniera decisa alla penuria di stalli sufficienti per la sosta temporanea dei veicoli.
Le aree da utilizzare, per chi deve sostare, sono tutte state realizzate a ridosso del centro: quella di Via San Gennaro, nei pressi dell’ingresso del cimitero cittadino; Via Caiazzo, l’ex area dei prefabbricati e vicino allo stadio Novi e poi c’è da sfruttare anche l’area di sosta di Via Semetelle, il parcheggio posto alle spalle del Comune. Tutte più o meno soluzioni temporanee che richiedono qualche sforzo per chi non è abituato a fare quattro passi verso il centro, ma uniche alternative possibili, almeno per il momento.
Luciano Verdoliva