Organico comunale sottodimensionato, scatto in avanti del sindaco Cristoforo Salvati per evitare il blocco delle attività amministrative, oltre naturalmente a scongiurare la perdita di finanziamenti importanti per circa 40 milioni di euro. In dirittura d’arrivo un nuovo piano assunzioni, con circa 50 nuove unità previste nel breve termine.
Attivazione delle procedure
“Abbiamo deciso di attivare tutte le procedure necessarie per effettuare nuove assunzioni, sfruttando le risorse che saranno disponibili per le economie dei pensionamenti di quest’anno e per i fondi accumulati in virtù delle mancate assunzioni degli anni precedenti. Io e l’assessore al Personale Alfonso Fantasia, che ringrazio per l’impegno, stiamo lavorando da alcuni giorni, insieme ai funzionari dei settori competenti, per redigere la nuova programmazione del fabbisogno del personale” così il primo cittadino. Nello specifico, si prevede: “l’assunzione di 34 nuove unità a tempo pieno e indeterminato, di 9 categorie protette, di 4 unità a tempo determinato ex art. 110 tuel, e 7 progressioni verticali per valorizzare il personale interno. Stiamo predisponendo la delibera, che approveremo nelle prossime settimane. Attiveremo tutte le procedure necessarie per effettuare in tempi rapidi i concorsi”. Una situazione molto difficile, denunciata nei giorni scorsi anche dalle Rsu aziendali.
“Siamo di fronte ad una emorragia della forza lavoro. Un comune come il nostro allo stato attuale non può garantire gli adeguati servizi alla collettività – hanno scritto al primo cittadino Cgil, Cisl, Uil e Csa – il permanere di questa criticità sta provocando la paralisi della macchina burocratica. Vanno quindi adottati in tempi piuttosto brevi gli opportuni provvedimenti”. Non solo, secondo le sigle sindacali è alto il rischio di commettere errori, in quanto il poco personale è quotidianamente sballottato da un ufficio ad un altro “oltre ad essere incalzati e sovraccaricati su più fronti e adempimenti contemporaneamente”. Una situazione che Salvati conosce bene.
“Non possiamo più andare avanti gravando sui pochi dipendenti che abbiamo a disposizione. A loro va tutto il mio apprezzamento perché stanno facendo davvero enormi sforzi per evitare che la macchina amministrativa si paralizziAbbiamo progetti da ultimare ed altri nuovi da realizzare – spiega ancora il sindaco – Abbiamo pertanto bisogno delle professionalità e delle competenze necessarie, in tutti i settori, per consentire a tutto il personale di lavorare con la necessaria tranquillità, con le motivazioni giuste, e soprattutto con la massima produttività”. Il poco personale ha convinto il sindaco a stabilire un piano di priorità. “Stiamo riorganizzando le attività di tutti i settori comunali, dando priorità a quegli uffici che hanno contatto diretto con l’utenza. L’obiettivo è ottimizzare il lavoro dei dipendenti e ridurre al minimo i disagi per i cittadini, garantendo risposte celeri e soprattutto risolutive”.
Le criticità
Approvare il bilancio consolidato con 10 giorni di ritardo sui tempi previsti dalla legge, secondo Pasquale Aliberti, comporta tra le altre cose anche lo stop alle assunzioni. “Il termine non è perentorio, non è bene informato” la replica di Salvati. Pochi giorni fa da Palazzo Mayer la richiesta al prefetto di Salerno Francesco Russo, di inviare a Scafati due sovraordinati a cui affidare settori strategici come Lavori Pubblici e Finanze. Una primo riscontro da Salerno è già arrivato, all’Utc arriverà l’ingegnere casertano Andrea Castaldo, funzionario del Provveditorato delle Opere Pubbliche di Campania, Puglia, Basilicata e Molise, mentre è stata avviata una ricognizione interna per individuare il sostituto del ragioniere capo Giacomo Cacchione, in trasferimento al comune di Corbara. Improbabile, ma non del tutto impossibile, l’arrivo di Valentino Antonetti, che ha ricoperto lo stesso incarico nei due anni di commissariamento straordinario.
Adriano Falanga
