Angri. Recrudescenza di microcriminalità in città. Nelle ultime ore il paese è finito sotto scacco di ladri e truffatori che sono lestamente entrati in azione. Sono tante le segnalazioni di tentativi atti a volere tentare il raggiro ad anziani, soprattutto quelli che vivono da soli in casa. Il modus operandi dei balordi è sempre quello solito: tentare di sottrarre denaro ai malcapitati che spesso cedono alle richieste di individui ben vestiti che si presentano davanti agli usci delle case con le motivazioni più impensabili.
Anche i ladri di appartamento
Accanto a questo fenomeno riprende vigore anche l’allarme furti. Lo scorso week end solo per un caso fortuito sono stati sventati alcuni colpi nei pressi del centro cittadino. In vista delle festività natalizie la guardia aumenta per molti cittadini presi dall’incubo del furto in casa anche nelle prime ore della sera.
In strada nelle ultime settimane sono aumentati i pattugliamenti dei Carabinieri della locale stazione e della Polizia Locale, ma il vasto territorio da coprire non consente un attento monitoraggio della situazione e spesso dalle maglie della sorveglianza sfugge il furto. Ad agire quasi sempre abili professionisti del furto sicuramente provenienti dalle zone limitrofe complice anche lo sbocco della Strada Statale 268 che permette ampie vie di fuga soprattutto verso l’hinterland napoletano.
Come cercare di difendersi
Le forze dell’ordine suggeriscono di controllare le abitazioni con impianti d’illuminazione esterna e video sorveglianza, sistemi di antifurto passivi e soprattutto tenere aperti gli occhi segnalando ogni possibile sospetto che posa fornire indicazione circa la possibilità di azioni criminose a danno di persone e di cose.
La video sorveglianza c’è (vedi il video cliccando qui)
Il comando di Polizia Locale ha attivo 18 telecamere di contesto e una PTZ in Villa Comunale e quattro lettori di targa installate sul territorio che forniscono, quando è il caso, utili elementi alle attività info investigative degli inquirenti. Telecamere installate nelle zone sensibili della città. Il comando di Polizia Locale seppure con pochi uomini in forza riesce a controllare quotidianamente eventuali anomalie che si registrano sul territorio molte delle quali sono già oggetto d’indagini. I file registrati dal Comando dei caschi bianchi di Viale Michelangelo sono a disposizione anche della locale stazione dei Carabinieri e degli organi di Polizia giudiziaria.
Luciano Verdoliva