Distrutti i vetri, tagliati tutti i fili della rete di videosorveglianza, asportate le telecamere dello studio privato della consigliera Anna Robustelli, in corso Vittorio Emanuele a Sarno.
Il fatto è accaduto la scorsa notte. Ad accorgersi dei danni e di quanto avvenuto è stata la Robustelli, in mattinata, che ha subito allertato le forze dell’ordine.
In queste ore al lavoro la polizia scientifica che sta procedendo con i rilievi del caso. Indagano gli uomini del locale commissariato della Polizia di Stato.
Gli inquirenti stanno anche vagliando l’ipotesi di un raid intimidatorio che possa essere collegato all’attività politica della consigliera, ex candidata sindaco del centro destra.
Già nei mesi di campagna elettorale fu portato a segno un atto simile, con le stesse modalità.