C’è profondo malcontento a Scafati, la Fase 2 al via il 4 maggio concede sostanzialmente due sole possibilità per uscire da casa e prendere aria fresca: fare attività sportiva, o andare in un parco pubblico. Ironia della sorte però, Scafati conta su una delle più grandi e importanti ville comunali di Italia, oltre a diversi parchi attrezzati, ma sono tutti chiusi. Parco Wenner, situata in pieno centro città, è infatti chiusa da quando un’alluvione distrusse ciò che rimaneva al suo interno. Il parco era aperto, ma già da tempo avviato al degrado. Era ottobre 2017 e a Palazzo Mayer sedeva la commissione straordinaria. Il maltempo non fece altro che accelerare quella che in realtà era una decisione già presa: chiudere per mancanza di fondi disponibili.
Aree verdi chiuse.
Chiuso anche il parco giochi di via Terze e il “Primato” di via della Resistenza. Insomma, a Scafati non c’è un solo giardino pubblico aperto e stando all’inerzia dell’amministrazione, che pure aveva promesso di riaprirla entro i primi mesi dal suo insediamento, non sembrano esserci prospettive nel breve periodo. Una beffa nella beffa, per i bambini scafatesi condannati a restare in casa ancora a lungo. E’ bastato il solo annuncio del Premier Giuseppe Conte che decine di mamme hanno sollecitato il sindaco Cristoforo Salvati a compire un “miracolo”. Con loro anche le forze politiche di opposizione, dal Partito Democratico al M5S, passando per l’Altra Scafati.
La nota di Sarcnonio.
“Mentre negli altri paesi si accoglie con gioia e speranza l’apertura dal prossimo 4 Maggio di parchi e giardini pubblici, a Scafati il problema non si è mai posto: tutto era chiuso prima, tutto resta chiuso ora – le parole di Giuseppe Sarconio – Non abbiamo più un solo spazio verde in città. Assurdo”.
La promessa dell’ammininistrazione comunale.
Dal Comune però arrivano buone notizie. “Non riusciremo ad aprire la Villa per il 4 maggio, ma certamente entro il 30 maggio la città riavrà il parco nella sua pienezza. Pensiamo addirittura di festeggiare (assembramenti permettendo) la festa del 2 giugno in villa”. Sono le parole del segretario cittadino della Lega Enzo Porpora, che fanno eco a quelle del vicesindaco e assessore al Verde Pubblico Peppino Fattoruso, con il gruppo consiliare composto da Serena Porpora e Giovanni Bottone.
Adriano Falanga