La rapina.
Pompei. Turista rapinato di Rolex dal valore di 25mila euro davanti a ingresso scavi, in manette un napoletano, si cerca il complice. Il prezioso Rolex era stato sottratto a un turista davanti all’ingresso Porta Marina Inferiore degli scavi archeologici di Pompei. Individuato uno degli autori è stato arrestato questa mattina dai carabinieri del posto fisso Scavi Archeologici che hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata.
Le accuse.
L’uomo è accusato di rapina aggravata in concorso a un altro complice, al momento non ancora identificato. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, sono state avviate subito dopo la denuncia della vittima, facendo emergere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, che aveva come attività principale la realizzazione di rapine di orologi di grosso valore. È stato accertato che il malvivente, dopo aver individuato la vittima in giro per le strade di Napoli, poi diretto a Pompei con la sua famiglia a bordo di un taxi, aveva iniziato a pedinare il turista insieme al complice. Viaggiavano a bordo di due distinte motociclette di grossa cilindrata con volto coperto da caschi.
Approfittando di una distrazione della vittima, che teneva per mano i suoi figli minori, l’uomo ha quindi raggiunto il turista alle spalle e con violenza gli ha strappato dal polso l’orologio, un Rolex 5508 antico del valore di circa 25mila euro. A causa della violenza subita e nel vano tentativo d’inseguire e afferrare i malviventi, la vittima è caduta a terra riportando la frattura di un dito del piede e diverse escoriazioni.
L’uomo invece, era riuscito a fuggire in sella alla motocicletta condotta dal complice. Poche ore dopo la rapina è stato messo sotto sequestro un casco utilizzato da uno dei rapinatori ed entrambe le motociclette utilizzate per commettere il reato, una delle quali, quella utilizzata per la fuga, è stata ritrovata a Napoli, nel Rione Sanità.
Dire