Il professore Umberto Ferrigno scende in campo ufficializzando la sua candidatura a primo cittadino di Cava de’ Tirreni con la lista “Identità e Tradizione”. Chiari e precisi gli obiettivi. “Con il un gruppo forte e coeso espressione della società civile, sociale, professionale e culturale, mi candido in un’azione di rinnovo politico tramite il senso civico – argomenta Umberto Ferrigno – per ritrovare valori, idee e identità dei luoghi attraverso la tradizione e le sinergie culturali. Vogliamo far crescere il territorio sviluppando commercio, turismo ed economia interfacciandomi con le realtà dal sud al nord. E creando così scambi ed intese per fare occupazione”.
Tre le parole chiave con le quali è possibile riassumere il programma: “Identità, azione e idee”. “Sono questi tre gli ingredienti vincenti per rinnovare anche grazie alla tecnologia – annota Ferrigno – Fondamentale è poi far tornare al cuore della politica il binomio tra identità e tradizione, partendo dalle origini della nostra cultura cittadina mediante valori politici tramandati da chi, da sempre, ha voluto la città di Cava al centro del dibattito politico, etico, culturale e civico apprezzandone la sua tradizione moderata e di equilibrio”.
Ed ecco quindi il suo posizionamento. “Vogliamo incarnare quei valori di uomini italiani e cavesi dell’immediato dopoguerra che hanno dato lustro a Cava de’ Tirreni – sottolinea Umberto Ferrigno – attraverso la sua identità popolare e le sue tradizioni”. Emerge quindi il programma. “Vogliamo riprendere l’essenza stessa della politica del fare – chiarisce – trovando una sintesi attraverso un dialogo politico e di non conflittualità, nell’interesse primario del territorio cavese e, magari, guardare anche più lontano, creando una classe dirigente con questa esperienza civica e identitaria. Sarebbe bello accostare i giovani alla politica con la P maiuscola, proprio come diceva Socrate”.
Ferrigno si propone come un’alternativa di Centro. “Dobbiamo puntare sul turismo – sostiene Umberto Ferrigno – trovando un’efficace via d’uscita dalla difficile situazione che stiamo vivendo cercando di migliorare le infrastrutture turistiche che popolano il Mezzogiorno, potenziando le politiche giovanili, il lavoro e la formazione, affinché si guardi al turismo come volano di sviluppo e di occupazione per il nostro Paese, e per il Sud in particolare. Solo così si potranno dare risposte concrete all’ormai drammatica situazione lavorativa, che vede tanti giovani, studenti e non, scoraggiati nel progettare il proprio futuro”.
In pochi punti Ferrigno riassume il suo impegno. “Il nostro obiettivo, come lista, è anche contrastare lo strapotere all’interno della politica e il sistema clientelare – annota – Tra gli elementi fondamentali del nostro programma ci sono lo sviluppo turistico in primis e la riqualificazione immediata di aree abbandonate con emissioni di veleni tossici”. Indispensabile nel programma diviene, poi, l’innovazione. “Dobbiamo lavorare concentrandoci sull’innovazione – ribadisce – anche attingendo a fondi europei che possano supportarci in merito. La città ha bisogno di correre anche grazie alle tecnologie. In questo momento il mio pensiero volge alle start up, agli incubatori che devono essere trasposti nella scuola fino ai sistemi mediatici all’avanguardia”.
Infine, il suo messaggio. “Sta nascendo una straordinaria scuola politica – conclude – E’ una vera fucina che sfornerà grandi novità. Nei prossimi giorni ci sarà la presentazione alla città con l’apertura della sede elettorale”.