Iniziativa di cuore. Attrezzature all’avanguardia donate al reparto di Cardiologia e UTIC dell’Ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, merito di un impegno spontaneo. Generosità declinata con un’offerta diagnostica importante, una spinta a fare meglio.
“Essere vicini alle persone, il nostro quotidiano obiettivo. Sentiamo forte il nostro impegno nella comunità. Questo momento storico, più che mai, richiede una presenza attiva e concreta. E’ doveroso sostenere i medici, aiutandoli ad aiutarci, permettendo loro di avere strumenti per lavorare al meglio”, spiega Michele Apuzzo, amministratore delegato Sole 365 brand e progetto commerciale, di proprietà della società AP commerciale s.r.l., diventata negli anni uno dei principali attori del panorama distributivo campano. Il presidio ospedaliero di Sarno si rafforza con una iniziativa di solidarietà’ .
Un ecografo tascabile (Vscan extend dual wifi DCOM), un registratore Holter e software di refertazione e registrazione analisi del tracciato Elettro Cardio Grafico, un software di gestione dei rapporti e di registrazione analisi ABP ed un lettino cardiologico tilt test per rafforzare l’accesso all’assistenza distrettuale ai servizi sanitari e per meglio garantire il diritto alla salute, in base alle necessità dei cittadini.
Sono le strumentazioni e i macchinari medicali di particolare tecnologia specialistica, che da oggi andranno a sostegno delle attività del reparto di Cardiologia e UTIC dell’Ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno.
“E’ un segnale di vicinanza e collaborazione al territorio, dal quale provengono i nostri lavoratori”, affermano Pietro Franzese, presidente della Giaguaro SPA, e sua figlia Valentina. Da sempre vicina al territorio, la Giaguaro SPA intende rafforzare il suo impegno in un momento come quello della pandemia Covid-19, scegliendo di venire incontro alle necessità della collettività. L’azienda è una delle principali imprese italiane nella lavorazione, commercializzazione di conserve di pomodoro in scatola, che con la sua presenza sul territorio di Sarno ha generato un indotto ed un impiego per moltissime famiglie del territorio. La donazione è stato un ulteriore gesto da parte dell’azienda di vicinanza alla realtà locale.
Esprime soddisfazione e gratitudine il direttore sanitario dell’spedale, Rocco Calabrese. “Iniezione di fiducia da parte del mondo imprenditoriale alla sanità, che ha risposto bene durante l’emergenza pandemica e vuole continuare un percorso di assistenza valido al territorio, per la prevenzione e le patologie cardiovascolari. Credo nella scommessa della rinascita della sanità campana. Ringrazio la generosità degli imprenditori per la qualità del materiale, che permette assistenza a distanza del paziente. La sinergia tra impresa e sanità fa crescere l’assistenza alla salute in un’ottica più moderna, ovvero ridurre il ricovero in ospedale e assistere a domicilio il paziente in tutta sicurezza”.
Un monitoraggio continuo e una gestione a distanza di pazienti ad alto rischio aritmico. Un “giubbotto salvavita” con un defibrillatore esterno collegato ad un sistema satellitare. “Ci siamo orientati su una scelta di alta qualità. Un punto di riferimento per la provincia di Salerno. Tecnologie utili alla domiciliarizzazione del paziente, a distanza, mentre l’ospedale diventa sempre più luogo di cure specialistiche”, osserva il primario del reparto di Cardiologia, Gerardo Riccio.
“Grazie per la stima che avete del nostro territorio e del nostro ospedale”, le conclusioni del sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora.