L’igiene mentale viene ora spostata all’ospedale Martiri del Villa Malta.
Dopo il sequestro del centro alla sede di via Sarno Palma, in seguito al blitz dei Nas dello scorso 9 settembre dove fu scoperto che l’edificio fosse non a norma, senza autorizzazioni sanitaria ed inagibile, la soluzione per ora è trasferire tutto in alcuni locali non ancora utilizzati del nosocomio sarnese.
Gli ambulatori di neuropsichiatria, dunque, sono stati inaugurati lunedì scorso. Intanto, la sede definitiva, nascerà all’interno di un bene confiscato alla camorra.
Il Comune di Sarno ha già affidato all’Asl il bene in comodato d’uso con l’ok anche dell’associazione Libera, che promuove interventi formativi e di progettazione partecipata, utili a rendere i beni confiscati risorse in grado di innescare processi di sviluppo locale e accrescere la coesione sociale.
“Accogliamo con favore – si legge in una lettera indirizzata da Libera al sindaco Giuseppe Canfora – la conclusione dell’iter amministrativo, che restituirà finalmente alla collettività il bene confiscato. Consideriamo quella adottata una soluzione positiva, che sarà in grado di garantire la completa ristrutturazione dell’immobile, la sua piena funzionalità e il suo riutilizzo per finalità sociali” .