Terremoto 1980, in arrivo nuovi fondi per la ricostruzione

Fondi post sisma, in arrivo 35 milioni per i Comuni della provincia

Ricostruzione post terremoto, 35 milioni alla provincia di Salerno. È l’ esito della ripartizione delle somme residue da liquidare, e già assegnate, cui ha dato il via libera un emendamento alla Legge di Bilancio 2021, a prima firma del deputato Generoso Maraia del Movimento Cinque Stelle.

Per la Campania sono stati sbloccati circa 73 milioni di euro, di cui 35 per la provincia salernitana e 7,4 milioni per l’ Agro Nocerino Sarnese. La gestione dei fondi, di cui si occuperanno gli Enti locali, non richiederà un grande sforzo a Salerno. Al comune capoluogo infatti è stata destinata la somma a dir poco esigua di 11 euro.

Al Comune di Valva cui, in base alla ripartizione, spettano 5 milioni di euro. Somme cospicue prenderanno anche per il comune di Angri (1 milione e 100mila euro), Campagna (2 milioni e mezzo), Cava de’ Tirreni, Padula e Roccapiemonte (2 milioni a testa), Sarno (3 milioni e 300mila euro), Sala Consilina (1 milione e 700mila euro), Sacco, San Gregorio Magno e Pontecagnano (1 milione e 200mila euro a testa)

«Un altro passo verso la semplificazione e sburocratizzazione – sottolinea la deputata M5S Virginia Villani , tra coloro che hanno sottoscritto l’ emendamento – Il sisma del 1980 rappresenta una ferita ancora aperta nei nostri territori»

 

Redazione

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