Sequestrata maxi discarica in una grotta su spiaggia Amalfi
Rifiuti di ogni genere accatastai in una grotta sulla caratteristica spiaggia di Santa Croce ad Amalfi. È quanto scoperto dai carabinieri e dalla Guardia Costiera, con personale dell’ASL di Salerno, che hanno sottoposto a sequestro la discarica abusiva nell’anfratto. Nell’ insenatura più volte era stata segnalata alle forze dell’ordine la presenza di barche abbandonate e altri materiali, ma i militari non immaginavano di trovare oltre 1200 metri cubi di rifiuti di vario genere, anche di tipo speciale: copertoni usati, vecchi elettrodomestici, attrezzatura balneare quali lettini e ombrelloni, apparecchi professionali da cucina, bombole da gas, numerose barche e pattini, materiali plastici e ferrosi di diverse tipologie, tubazioni in PVC, corde e tanto altro ancora.
La grotta.
Il tutto occultato nelle insenature della grotta all’interno della quale, negli anni, sono state realizzate baracche completamente abusive, tutte in stato di abbandono vista l’usura delle lamiere. Con l’ausilio di personale dell’ufficio tecnico di Amalfi si è risaliti ai proprietari delle aree di cui alle particelle risultanti dalle planimetrie comunali, denunciati, a vario titolo, per inquinamento ambientale, deposito incontrollato di rifiuti e violazione della normativa urbanistica in materia edilizia. L’intera zona è stata sottoposta a sequestro penale in attesa di disposizioni da parte dell’Autorità Giudiziaria di Salerno circa le modalità di smaltimento dei rifiuti.
Altre indagini.
Successivamente gli accertamenti sono stati estesi anche a un vicino stabilimento balneare, nei confronti dei quali è stata comminata una sanzione amministrativa di 1500 euro in quanto alcuni alimenti conservanti in frigo, per complessivi 10 chilogrammi, erano privi delle previste etichette di tranciabilità del prodotto. I cibi sono stati nel frattempo posti sotto sequestro amministrativo.
AGI