Scafati. Presidio al comune per “Fondo Nappo”
In presidio davanti Palazzo Mayer per chiedere che il Fondo Agricolo Nicola Nappo possa tornare a fare programmazione di anticamorra libera dallo stallo burocratico del Comune di Scafati. Si è svolto questa mattina sotto la pioggia la protesta degli attivisti del bene confiscato al Clan Galasso in Via Nuova San Marzano, momento nel quale si è richiesta la sanatoria di alcune casette presenti sul fondo e la rimozione di diverse microdiscariche preesistenti l’affidamento e aumentate negli ultimi tre anni.
La delegazione
Il Sindaco di Scafati Cristoforo Salvati ha accolto una delegazione del gruppo attivista insieme ai tecnici comunali che hanno verificato la fattibilità delle opere richieste, trovando nei fatti risposte plausibili. Un’urgenza quanto mai importante per gli attivisti del Fondo Nappo, visto che la situazione di diverse abusività rende di fatto inaccessibile l’accesso a un bando della Regione Campania di massimo 200 000 euro cofinanziato dall’associazione temporanea di scopo “Terra Viva”, che darebbe estremo risalto all’affidamento decennale in atto sul bene.
Il servizio è di Alfonso Romano