Una lettera perentoria è stata inviata dal Comitato Territoriale “Valle del Sarno” Sezione “Eugenio Fresi” di Scafati e Pompei, dell’Associazione Nazionale L’Altritalia ambiente, portatrice di interessi della popolazione locale, a difesa del verde urbano che, secondo numerose segnalazioni di soci e cittadini di Pompei, potrebbe essere eliminato durante i lavori pubblici in corso a via Lepanto (segnatamente nel tratto iniziale dalla piazza alla prima rotonda). Il presidente del comitato, ingegnere Giovanni D’Amato, che ha firmato la lettera ha fatto presente la preoccupazione dei pompeiani che il restyling del Verde Urbano di via Lepanto sia nell’occasioni migliorato ma mai eliminato dal momento che svolge un’oggettiva funzione mitigatrice degli effetti inquinanti del traffico. Nella missiva si chiede di conoscere in dettaglio l’intervento previsto segnalando che il CTS di l’altra Italia Ambiente si avvale della collaborazione di eminenti scienziati agronomi e forestali di livello nazionale che sarebbero disponibili a collaborare con l’Amministrazione comunale di Pompei nell’interesse dell’ambiente e del paesaggio. Nell’occasione bisogna rimarcare come riguardo ai lavori stradali in corso che (per ammissione della stessa amministrazione comunale) sono preliminari all’Attuazione del progetto Eav sarebbe opportuno conferire ad essi (anche mediante pubblicazione sul portale istituzionale) la necessaria trasparenza che tutti i cittadini di Pompei chiedono anche perché (questo è sempre bene ricordarlo) il lavori pubblici (direttamente o indirettamente) vengono sempre pagati dai beneficiari pompeiani. La mancanza di trasparenza é uno dei difetti capitali della politica che é stato ereditato dal consiglio comunale e specialmente dal suo esecutivo amministrativo e pare che manchi ogni buona intenzione ad eliminarlo.