“Ancora una volta la nostra città e l’Agro Nocerino Sarnese subiscono un grave smacco e le istituzioni cittadine tacciono”. Così in una nota i consiglieri Anna Rosa Sessa e Vincenzo Calce.
“Ci saremmo aspettati che l’amministrazione comunale facesse sentire forte e chiara la sua voce in merito alla “non promozione” dell’ospedale “Umberto I” a Dea di Secondo Livello. Ed, invece, ancora una volta, subiamo senza ribellarsi – proseguono -. Lo smacco consumato ai danni dell’ospedale Nocerino, e quindi anche ai danni del presidio “Andrea Tortora” di Pagani, dimostra che non siamo considerati da chi ci governa a livello regionale. Il territorio e le sue esigenze sanitarie sono ancora una volta mortificati. Ci auguriamo che l’intero consiglio comunale cittadino possa far sentire la sua voce e ci rendiamo, fin da ora, promotori di una mozione nel prossimo consiglio comunale, con la speranza che ne venga convocato uno nel più breve tempo possibile”.