Una nuova variante già in circolo desta preoccupazioni anche in Italia. È la variante sudafricana che, da come è stato sottolineato da alcuni esperti, è una delle peggiori viste finora. La variante è la B.1.1.529 che ha la particolarità di diffondersi in poco tempo.
Il primo caso di questa nuova variante si è avuto in Botswana. A detta degli esperti del campo questa variante ha 32 mutazioni nella proteina Spike, un numero tanto elevato rispetto a quello dei ceppi Delta e Beta precedentemente analizzati. Essendo una nuova variante ancora da studiare dettagliatamente, il vaccino potrebbe risultare vano dal momento che la positività la si può riscontrare già attraverso i test PCR, i classici tamponi.
La dottoressa Michelle Grome, appartenente alla sorveglianza e la salute pubblica del NICD, ha dichiarato: ““Il rispetto individuale delle misure preventive può avere un grande impatto collettivo nel limitare la diffusione della nuova variante”.
Dal momento che questa nuova variante ha una probabilità molto alta di diffondersi in breve tempo, come detto all’inizio dell’articolo, molte nazioni tra cui la Gran Bretagna, Israele e la stessa Italia hanno deciso di bloccare i voli proveniente dal continente
Home Attualità Coronavirus Covid19. La variante “Nu”, la nuova variante sudafricana in grado di rendere...