Angri. Consiglio Online. Opposizioni: “convocazione offensiva”
Lettera aperta al Presidente del Consiglio Comunale di Angri. Il gruppo Milo – De Simone scrive al Presidente Massimo Sorrentino.
Ecco il contenuto della lettera integralmente pubblicato.
Egregio Presidente in qualità di rappresentanti di opposizione della cittadinanza di Angri, condanniamo l’ennesima convocazione del Consiglio Comunale in modalità a distanza. La Sua decisione, nonostante gli intenti sbandierati alla stampa di convocare l’assise cittadina in presenza a partire dal prossimo Gennaio, risulta immotivata, strumentale, lesiva dei diritti della popolazione a partecipare a discussioni importanti, e offensiva nei confronti dell’opposizione e della cultura democratica della nostra città. La convocazione online del Consiglio è immotivata e strumentale perché una sola volta dall’inizio della consiliatura Lei ha convocato il Consiglio in presenza. Anche quando l’epidemia di Covid-19 era sotto controllo e i contagi erano limitati, anche quando nella Casa del Cittadino venivano svolte iniziative culturali, eventi e feste, Lei ha continuato a mantenere il Consiglio lontano dalla gente.
Ennesima convocazione online è tanto più inaccettabile
Questa ennesima convocazione online è tanto più inaccettabile perché ha all’ordine del giorno decisioni importantissime per il futuro di Angri e per le tasche degli angresi. La Sua decisione obbligherà a discutere su una piattaforma spesso mal funzionante (non per “problemi tecnici”, ma per errori umani) questioni come il bilancio consolidato 2019, i debiti di Angri Eco Servizi e il suo piano industriale per i prossimi cinque anni, e l’emergenza ambientale fiume Sarno. La Sua decisione sta sottraendo questi temi a un dibattito serio e partecipato.
Un’offesa
La Sua convocazione è anche offensiva nei confronti del ruolo dell’opposizione, impossibilitata dalla Sua Presidenza a svolgere il suo ruolo di controllo e proposta. Un ruolo garantito dalla Costituzione. Ma che vediamo continuamente calpestato, come nel caso delle mancate risposte alle nostre interrogazioni, su cui torneremo nelle sedi appropriate. Per queste motivazioni, come consiglieri comunali di opposizione, annunciamo la nostra decisione di protestare contro la conduzione del Consiglio Comunale di Angri e il nostro rifiuto di partecipare all’ennesima farsa telematica. Di tale iniziativa viene informato il Prefetto di Salerno.
I consiglieri comunali Caterina Barba, Marco De Simone, Giuseppe Del Sorbo (1971), Pasquale Mauri, Alberto Milo e Annamaria Russo.