Pompei. La pedonalizzazione di via Lepanto legata alla consegna di cantiere
Non partirà presto ma sarà procrastinata alla consegna di cantiere (fine del mese di maggio) la pedonalizzazione del tratto iniziale (sul versante di piazza Bartolo Longo) di via Lepanto. Questo, in sintesi, l’argomento in cui si è incardinata la conversazione al tavolo di concertazione tra gli assessori del Comune di Pompei Raffaella Di Martino (urbanistica e lavori pubblici) e Michele Troianiello (attività produttive) di giovedì 10 marzo, a palazzo de Fusco, con una delegazione di Confcommercio guidata dal presidente Luigi Longobardi. Alcuni imprenditori locali hanno interpretato la notizia come una contraddizione di Confcommercio rispetto alla sua stessa linea programmatica, prevalsa nell’ottica privilegiare la creazione graduale di un’area pedonale nel centro storico di Pompei.
E’ toccato, a questo punto, al giovane assessore Troianiello spiegare che la trasformazione urbanistica di Pompei ha una sua coerenza progettuale nella pedonalizzazione del centro storico che prevede una gradualità correlata alla realizzazione delle opere. L’amministrazione comunale dovrà procedere coordinando i dispositivi di traffico agli interventi pubblici con metodo e cautela allo scopo di evitare scompensi nel commercio e la circolazione automobilistica. In sintesi sono state messe sul tavolo due problematiche: la prima riguarda la gradualità dell’organizzazione del traffico e delle previste aree di sosta in relazione ai lavori pubblici del progetto Eav rispetto a cui i lavori di ristrutturazione straordinaria delle vie Lepanto e Crapolla prima e seconda rappresentano solo un’anticipazione che sarà raccordata successivamente alle due direttrici fondamentali nord-sud ed all’area di sosta prevista allo snodo di via nolana, nel punto in cui essa si collega al Santuario, alla piazza ipogea ed alla stazione della Circumvesuviana.
Nella sostanza l’intervento urbanistico Eav prevede un ridisegno complessivo dei flussi di traffico in entrata ed uscita dal centro di Pompei in pari tempo l’amministrazione comunale dovrà regolamentare il progressivo adeguamento organizzativo della città ascoltando le esigenze dei ceti produttivi (e sociali) . “Se si esclude il traffico automobilistico da un tratto di via Lepanto si dovranno alternativamente prevedere nuove percorrenze dotate di parcheggi”. Ha concluso Troianiello, riferendosi a questo periodo di maggiori disagi, che le aree di sosta eliminate nel tratto iniziale di via Lepanto potranno essere sostituite in via provvisoria da quelle disponibili nel parcheggio di via Fucci.