Angri. L’indecoroso decoro urbano cittadino: alberi curvi
Alberi abbandonati che diventano simboli di quartieri senza futuro. Il degrado urbano passa per l’indecenza del decoro urbano che, usando l’ossimoro, è indecoroso. La curvatura degli alberi e l’assenza di alberelli nel centro cittadino sono il simbolo del fallimento delle politiche ambientali, assenza sul territorio certificata da anni. In Via Leonardo Da Vinci come in Via Cervinia gli alberi curvi e sofferenti sono il simbolo dell’ignoranza politica dell’amministrazione Ferraioli, incapace anche di gestire anche l’ordinaria manutenzione del verde.
Gli alberi curvi
Alberi curvi e senza tutori sono una vista indecorosa. In Via Monte Taccaro gli alberi hanno sradicato i marciapiedi, uno di questi addirittura è caduto durante una recente intemperia invernale e solo la fortuna, che ci ha messo mano, ha voluto che non si registrassero feriti. Nonostante le segnalazioni gli alberi restano agonizzanti e un pericolo per chi sgamba lungo la strada pedemontana, ma un ostacolo pericoloso anche per gli studenti del “Liceo la Mura” che percorrono il tratto quotidianamente.
Si tira a campare
Non ci sono precise indicazioni, ne atti d’indirizzo ma soltanto il “tirare a campare” della improduttiva brigata Ferraioli. In strada, come nelle aree protette, e questa immagine dello scantinato della palestra della scuola di Via Leonardo Da Vinci, è un chiaro segno dell’abbandono totale anche della manutenzione complessiva del verde nelle scuole. Insomma per l’amministrazione Ferraioli è un autunno senza fine.
Il servizio è di Luciano Verdoliva