Scafati. L’asilo nido comunale nell’ex tabacchificio: un ritorno storico

Il nuovo asilo nido comunale verrà costruito nel luogo dove in origine era presente l'asilo nido per gli operai dell'ex manifattura tabacchi.

Daniela Ugliano
Daniela Ugliano

Scafati. L’asilo nido comunale nell’ex tabacchificio: un ritorno storico

Approvato il progetto di fattibilità dell’asilo nido comunale di Scafati, è ufficiale lo spostamento dai locali della Villa Comunale a favore dell’ex tabacchificio in via Armando Diaz. Lì dove gli operai facevano accudire i propri figli in orario di lavoro. La giunta comunale scafatese ha approvato lo schema con il quale si dà il via al processo che porterà all’insediamento dei lavori all’interno dei locali dell’ex tabacchificio. Una notizia questa molto importante vista la mancanza in città di una simile struttura pubblica, che la stessa amministrazione Salvati rincorre da inizio mandato. Il progetto però ha subito fondamentali modifiche rispetto le proposte iniziali, una su tutti la modifica del luogo d’interesse della costruzione dell’asilo nido.

La nota

Il responsabile di settore ha infatti spiegato in una nota come i locali della villa comunale non siano stati alla fine reputati congrui alle necessità che dovranno vivere bambini e famiglie. “Per noi è un progetto che va avanti e che è d’importanza fondamentale per la nostra città, garantendo un servizio importantissimo all’interno di un luogo che potremo riqualificare attraverso questi interventi” sono le parole annunciatrici dell’assessore all’Istruzione Daniela Ugliano, che spiega come “Lo spostamento è stato fondamentale per non perdere i fondi e anzi, attraverso questo nuovo progetto vengono capitalizzati maggiori risorse al progetto”. L’intervento totale costerà alle casse del comune circa 800 mila euro, e i fondi saranno reperibili attraverso i fondi ancora non spesi del Piano Integrati Città Sostenibili. Un passo importante sul tema dell’edilizia scolastica per l’amministrazione Salvati, che al momento conta diversi cantieri sin città e altri in rampa di lancio.

Salvati: “impegno di spesa per oltre 300 000 euro”

“Abbiamo aumentato l’impegno di spesa per oltre 300 000 dal prospetto originario” dichiara il sindaco di Scafati Cristoforo Salvati, che spiega bene il sì ai locali dell’ex tabacchificio “I locali dell’ex manifattura dove verranno effettuati i lavori sono stati storicamente i luoghi d’asilo nido che venivano garantiti alle famiglie operai del luogo. Una continuità storica per noi molto bella”. Nel frattempo arrivano anche buone nuove rispetto la costruzione del Polo Scolastico di via Oberdan. Lo spazio rimasto da quasi 10 anni cratere a cielo aperto ha visto il ritorno delle procedure atte alla ripresa dei cantieri di lavoro, con la gara d’appalto che ha individuato le possibili ditte aggiu “Sul Polo scolastico siamo alla verifica dei titoli appartenenti alle ditte” conclude Salvati.

Alfonso Romano

Alfonso Romano, 23 anni, di Scafati ma anche di Roma e Cava de' Tirreni, corrispondente de "La Città" e socio del circolo Arci Cortocircuito. A lavoro e alla lotta!