Madre matura si ribella. Prevenire è meglio che curare.

Caditoie stradali, cunette e pozzetti hanno bisogno di servizi di pulizia per garantire il corretto funzionamento delle fognature. Tutto ciò viene fatto?

Orami è certo, i cambi climatici dovuti al riscaldamento globale, stanno condizionando non poco il nostro stile di vita. Quante volte abbiamo esclamato: “Non ci sono più le stagioni di una volta”.

Tutto da un momento all’altro può cambiare,  ma in realtà non è così.

Ciò viene da lontano, è un errore sostenere che questo fenomeno  riguardi solo gli ultimi anni. Senza dubbio i nubifragi sono aumentati: dagli anni Settanta ad oggi la temperatura dei mari è salita. Acqua più calda significa maggiore umidità. Le nubi si fanno più “gonfie” ed è più facile  che le piogge vengano giù come una bomba. Abbiamo assistito a tutto ciò, senza fare nulla o tutto quello che abbiamo fatto è stato poco.

Madre terra si ribella

Quello che ci preoccupa maggiormente, oltre all’enorme quantità di acqua, che da un momento all’altro si abbatte sul territorio, è capire se lo stesso sia pronto a riceverla.  La nostra madre terra è disposta a subire un simile attacco violento senza ribellarsi, come spesso sta accadendo?

Manutenzione ordinaria

Quando ci sono ostruzioni e detriti, l’acqua non può avere un regolare deflusso. Bisogna fare prima prevenzione, partendo dal “famoso” monitoraggio del territorio, individuando i punti a rischio come caditoie stradali, cunette e pozzetti  ed effettuando  servizi di pulizia che sono indispensabili per garantire il corretto funzionamento delle fognature,  poi proseguire senza sosta a una manutenzione periodica che, nonostante necessiti di interventi semplici o di ordinaria amministrazione, viene eseguita  quasi sempre solo in emergenza e come straordinario intervento. Allora siamo certi che tutto questo è stato fatto?

Alla fine il detto tiene sempre, come in medicina così anche in natura: “Prevenire è meglio che curare”.

Aldo Severino

Aldo Severino

Aldo Severino sono nato ad Angri nel 1963. Sono giornalista pubblicista, presidente Pro Loco Angri, presidente Confesercenti Angri e Vice Presidente della Confesercenti Provinciale di Salerno. La mia professione è Gioielliere e Orefice, e nel tempo libero mi piace organizzare eventi e presentare spettacoli. Le mie passioni sono la radio e ascoltare musica, per via della lunga militanza in varie Radio locali come speaker e doppiatore di spot pubblicitari.