Sarno. Si parla ancora di piano traffico nella città dei Sarrastri. Questa volta per annunciare la reintroduzione del doppio senso di marcia in via Matteotti.
Il piano traffico
Dopo una riunione di Giunta, guidata dal primo cittadino Giuseppe Canfora, infatti, l’Amministrazione, con una delibera, ha annunciato che la centralissima via Matteotti, arteria che collega le periferie al centro città, ritornerà a doppio senso di marcia. Confermate invece le altre disposizioni avviate nel periodo estivo.
Le polemiche
Com’è noto, non sono mancate le polemiche già a partire dall’avvio di questo piano sperimentale, le quali si sono acuite nel tempo, e con il ritorno alla vita cittadina dopo le vacanze estive. Sono state infatti innumerevoli le segnalazioni da parte dei cittadini, ma anche delle forze di opposizione, nelle quali si documentavano ingorghi, traffico ed una situazione decisamente estenuante per gli automobilisti che, molto spesso, si trovavano imbottigliati per ore in lunghe file di vetture, soprattutto quando il passaggio a livello di via Roma, altra zona interessata dalla variazione del senso di marcia, era chiuso per consentire il transito ai treni EAV.
Le dichiarazioni del sindaco
La risposta del sindaco, Giuseppe Canfora, dunque, non è tardata ad arrivare. “Mi rivolgo ai miei concittadini per dire loro di non credere alle illazioni che vorrebbero l’impiego di migliaia di euro per la realizzazione di questo piano traffico – ha detto Canfora. Non abbiamo toccato le casse comunali, né tantomeno abbiamo rivisitato un vecchio piano traffico, datato al 1999, varato dal sindaco di quegli anni. Sono pronto a querelare per diffamazione chiunque dichiari il contrario, ed anzi invito a rinvenire la documentazione pertinente a chiunque affermi che il Sindaco o altri membri dell’Amministrazione abbiano proposto le sperimentazioni per intascare soldi illegittimamente. Volevo e voglio una città green, ma abbiamo compreso che queste modifiche erano troppo pesanti per alcuni nostri concittadini. Abbiamo proceduto con tale modifica, mentre il piano per altre zone è rimasto invariato poiché quelle strade sembrano convogliare il traffico anche in altre arterie cittadine”.
Carmela Landino