Cimitero, è scontro politico sulla garanzia dei servizi, l’opposizione denuncia un blocco che dura da mesi. Il luogo di culto della città di Pagani in completa emergenza non solo nei servizi ma anche nei materiali a disposizione.
La note di Calce e Sessa
Questa è la situazione rappresentata dai consiglieri comunali di minoranza Vincenzo Calce e Anna Rosa Sessa , che raccolte presunte segnalazioni dei cittadini hanno preparato un’interrogazione ad hoc destinata all’amministrazione del sindaco Lello De Prisco. “Considerato che ci giungono continue lamentele da parte di cittadini circa le difficoltà che riscontrano nelle operazioni di esumazione, estumulazione, inumazione e tumulazione presso il cimitero comunale” scrivono Vincenzo Calce e Anna Rosa Sessa:” Si chiede di sapere se corrisponde al vero che, da mesi, non vengono svolte le operazioni di esumazione ed estumulazione, se corrisponde al vero che è terminata la fornitura dei cassettini zincati e se corrisponde al vero che anche le operazioni di inumazione vengono effettuate a rilento”.
La risposta del consigliere delegato Passamano
Palazzo San Carlo però si difende a spada tratta dalle accuse propinate dalla minoranza, spiegando come il cimitero comunale sia anzi protagonista di una lenta ma inesorabile rivoluzione volta alla riqualificazione del luogo di culto. “Quando ho ricevuta la delega al cimitero, la situazione era estremamente complicata. Mancavano veramente condizioni dignitose, e ci siamo attivati con interventi specifici per migliorare la struttura e per ridare linfa ai servizi. Abbiamo lavorato sulle coperture dei loculi così come sui viali, aspettiamo nel frattempo l’installazione di videosorveglianza a contrasto di fenomeni di criminalità” spiega il consigliere comunale Tommaso Passamano, che specifica rispetto le richieste di Calce e Sessa:” Ci penseranno gli uffici tecnici con i dati a dare tutte le delucidazioni sul caso. Io vivo il luogo e posso garantire che nonostante qualche difficoltà non ci siamo mai fermati con i servizi cimiteriali”.