Scafati. Insieme per Scafati chiede: chiarezza sui conti delle farmacie e sui debiti

Il Sindaco Salvati e la sua miriade di assessori che si sono occupati e si occupano della vicenda delle cinque farmacie comunali, in oltre tre anni di amministrazione, non sono riusciti a definire i rapporti con il Consorzio Famaceutico

Insieme per Scafati
Insieme per Scafati

COMUNICATO STAMPA INSIEME PER SCAFATI

La notizia della ordinanza del TAR dell’11 Ottobre che sospende l’apertura delle buste, prevista il 24 Ottobre, per la vendita da parte del Comune di Scafati della farmacia comunale del Plaza conferma i nostri timori e quello che sosteniamo da tempo.
Il Sindaco Salvati e la sua miriade di assessori che si sono occupati e si occupano della vicenda delle cinque farmacie comunali, in oltre tre anni di amministrazione, non sono riusciti a definire i rapporti con il Consorzio Farmaceutico che ha impugnato il bando, non sono riusciti a fare chiarezza sui conti delle farmacie e sui debiti che si stanno accumulando nella gestione che avviene senza alcun titolo da parte del Consorzio.

Il bando di vendita

Il bando di vendita per un importo di 3.500.000 circa della farmacia del Plaza, evidentemente presenta delle criticità serie a prima vista, se il TAR ha deciso di rinviare l’aperura delle buste, che potrà avvenire eventualmente solo dopo la pubblicazione della decisione della Camera di Consiglio dell’8 Novembre, e previa nuova pubblicità.
Dobbiamo, poi , ancora una volta ribadire che siamo preoccupati per il futuro dei dipendenti che dovrebbero passare da dipendenti del Consorzio a dipendenti dei privati acquirenti, e sulle garanzie che il Comune e/o il Consorzio daranno ai suddetti dipendenti.

9.400.000 messi in bilancio

Appare sempre più evidente che gli oltre 9.400.000 messi in bilancio di competenza per il 2022 per la vendita delle farmacie sono più di un azzardo contabile avallato irresponsabilmente da chi ha approvato il bilancio, così come un azzardo è anche la previsione di entrate per 5.000.000 di cassa sempre per il 2022.
Lo abbiamo denunciato in Consiglio Comunale nell’indifferenza di chi ha dato i pareri ed approvato il bilancio.
Consiglieri Comunali
Michele Russo
Michelangelo Ambrunzo
Michele Grimaldi