Basket. Tutto facile per Angri, annichilita anche la PSA al PalaGalvani.

Tutto facile per i ragazzi di coach Nino Sanfilippo, terza vittoria in altrettante gare e primo posto consolidato con l'85-54 ai danni di Sant'Antimo.

Testacoda al PalaGalvani

Terza giornata del girone unico di C Gold campana al PalaGalvani di Angri che vede contrapporsi la capolista Angri Pallacanestro (a punteggio pieno insieme a Power Basket Salerno e Promobasket Marigliano) alla PSA Basket Campus di Sant’Antimo, ancora a quota 0 punti in classifica dopo i KO rimediati con Rende e Salerno. I napoletani, allenati da Vinciguerra, propongono un roster di tutti “millennials”, eccezion fatta per capitan Luongo, 31enne pivot passato anche per Angri nella stagione 2015/16 prima e 2017/18 poi, sempre in C Silver. L’uomo più pericoloso tra fila ospiti si preannuncia essere la 22enne guardia Quaranta, autore di 14.5 punti di media dopo le prime due giornate di regular season. Gara da non sottovalutare per i Condors che partono coi favori del pronostico, ma anche tutta la pressione del dover portare a casa 2 punti contro un roster decisamente meno quotato rispetto a quello allestito dal presidente Campitiello.

I quintetti

ANGRI: Orsini – Rubinetti – Iannicelli – Granata – Louiserre

SANT’ANTIMO: Puca – Quaranta – D’Antonio – Gervasio – Luongo

Primo quarto

Incontro “stappato” da un bellissimo movimento in backdoor di Quaranta a cui risponde la solita bomba dal palleggio di Rubinetti, nel mezzo tantissime palle perse banali da una parte e dall’altra. Partita maschia sin dalle prime battute, la difesa angrese non concede praticamente nulla, al 5′ viaggianti doppiati sul 10-5. Svuotate le panchine, Angri allunga con Chiavazzo e Ruggiero, dall’altra parte Aldi segna dalla lunga distanza, 16-13 con 60″ da giocare per chiudere la prima frazione. Ancora Chiavazzo e Ruggiero protagonisti, i padroni di casa avanti 22-15 al termine dei primi 10′.

Secondo quarto

In uscita dalla panchina Matera prova a tenere i suoi a contatto, Izzo si iscrive a referto con due bei canestri ed un paio di importanti palle recuperate che consentono ai suoi di restare a +8 al 12′, 26-18. La formazione napoletana non resta a guardare, stringe decisamente le maglie in difesa e riesce a conquistare punti facili in contropiede, 6-0 di parziale e timeout Sanfilippo, 26-24 con 5 primi e 35 secondi per andare a riposo. PSA in bonus con 5′ da giocare, Angri sfrutta la situazione favorevole e conquista il nuovo +9 dalla lunetta con Rubinetti e Louiserre, 35-26 al 17′. Errori da una parte e dall’altra, qualche fischio fa innervosire Sant’Antimo che non segna più, Angri tocca la doppia cifra di vantaggio e chiude avanti di 11 all’intervallo, 39-28.

Terzo quarto

Al rientro in campo D’Antonio prova a trascinare i suoi, ma i Condors trovano punti facili in attacco sulle ali dei soliti Orsini e Rubinetti, massimo vantaggio al 23′, 50-32, costretto a chiamare timeout Vinciguerra. PSA che cerca in tutti i modi di rientrare in partita, ma l’esperienza del roster grigiorosso è troppo influente, un ottimo Ruggiero e l’ennesima tripla di Rubinetti valgono il +23 al 24′, 58-35. Gara che viaggia su ritmi sempre più lenti, nessuna delle due squadre riesce a trovare con continuità il fondo della retina, 61-37 Condors al 30′.

Quarto quarto

Anche Di Domenico a referto, la sua bomba e quella di Izzo valgono il +30 angrese, 67-37 al 31′. Un super Orsini dà spettacolo, la firma di capitan Chiavazzo sul massimo vantaggio al 34′, 76-45. Gli ultimi minuti sono puro garbage time, campo per i meno utilizzati da ambedue le parti. Il finale è 85-54 per i Condors che si confermano capolista dopo le prime tre giornate di campionato.

Il tabellino

ANGRI: Orsini 12, Rubinetti 19, Granata 5, Louiserre 11, Di Domenico 3, Iannicelli 6, D’Apice, Izzo 12, Ruggiero 9, Chiavazzo 8, Vasselli.

Luigi Cocco