Pagani. ZTL, polemiche dall’opposizione per le strade scelte

Zona a traffico limitato a Pagani, prime polemiche da parte dell'opposizione per le strade scelte all'interno del piano sperimentale

Comune Pagani Palazzo San Carlo
Palazzo San Carlo, comune di Pagani

Il prossimo ponte dell’Immacolata sarà un momento storico per la città alfonsiana, che testerà sul proprio territorio la prima nuova zona a traffico limitato sperimentale targata amministrazione De Prisco.

Le strade impegnate nel ZTL

L’ente di Palazzo San Carlo è a lavoro nell’ultima settimana per preparare al meglio la cittadinanza per l’arrivo dell’iniziativa dopo aver superato lo scoglio burocratico relativo ai varchi elettronici attivi. Le prime strade che saranno impegnate nel progetto, destinato ad ampliarsi, riguardano via Mangino dal n. Civico 21 all’incrocio via Marconi, piazza Sant’Alfonso, e poi ancora via Cesarano dall’incrocio Ammaturo/Tramontano all’incrocio piazza Sant’Alfonso, corso Ettore Padovano, via De Rosa.

Le polemiche dell’opposizione

La chiusura al traffico dell’ultima sopracitata strada ha trovato però forti critiche dalle opposizioni, che denunciano danni economici per le attività che lavorano sul luogo. Via De Rosa è difatti una strada di cerniera del centro storico paganese, che collega piazza Sant’Alfonso con il resto del paese andando verso via Ammaturo, quindi via Farina fino a via Alcide De Gasperi.

Le parole del consigliere Calce

Il consigliere comunale Vincenzo Calce si è opposto alla chiusura sperimentale della strada sottolineando la difficile condizione che vivono attualmente i commercianti, che perderanno automaticamente ulteriori volumi d’affari quando via De Rosa diventerà una sorta di grande isola pedonale. “Ancora una volta si effettuano scelte senza tenere in considerazione le reali esigenze del territorio e le sue prerogative. Inserire nella sperimentazione della zona a traffico limitato strade che hanno già grosse difficoltà in termini commerciali e logistici, come ad esempio Via De Rosa, senza gettare le basi per inserirle in tale ragionamento è assurdo e privo di raziocinio” è l’attacco di Vincenzo Calce, che critica in particolar modo un aspetto di certo non marginale per le attività produttive del territorio.

Le difficoltà di via De Rosa da un punto di vista commerciale sono direttamente collegate ad una questione di degrado urbano, con strade dissestate e un piano mobilità che ha provato negli anni addietro a dare maggior protagonismo alla strada con risultati altalenanti. “Un consiglio. Scendete dal piedistallo e confrontatevi con la realtà. Probabilmente scoprirete una città, un tessuto economico e commerciale che ancora non conoscete” è la conclusione di Calce che denuncia infine una mancata interlocuzione con la categoria dei commercianti, a suo avviso polemici sulla questione.

Il confronto dell’amministrazione comunale

Al tempo stesso l’amministrazione comunale del sindaco De Prisco tira dritto attraverso il lavoro coordinato di Polizia Locale e assessore al commercio Pietro Sessa, che proprio in queste settimane insieme al sindaco Lello De Prisco ha più volte ospitato commercianti e associazioni per discutere anche della Zona Traffico Limitato in vista di Natale. E su via De Rosa, così come sull’altre strade impegnate nella Zona Traffico Limitato, i commercianti hanno chiesto pazienza e sensibilità sulle modalità organizzative, ma senza mettere in dubbio l’effetto rigeneratore dell’iniziativa.

Alfonso Romano

Alfonso Romano, 23 anni, di Scafati ma anche di Roma e Cava de' Tirreni, corrispondente de "La Città" e socio del circolo Arci Cortocircuito. A lavoro e alla lotta!