Il fango che ha devastato una zona di Casamicciola Terme, in seguito all’alluvione di sabato mattina, continua a restituire corpi.
Le squadre di soccorritori che lavorano a via Celario hanno individuato ed estratto l’ottava vittima dell’alluvione.
In queste ore la priorità a Casamicciola è fare presto. Presto per mantenere accesa la speranza di poter salvare i quattro dispersi che ancora mancano all’appello dopo il ritrovamento di 8 vittime.
Ed è stata una seconda notte di dolore sull’isola ma anche di lavoro di soccorritori e volontari impegnati nelle ricerche ma per cercare di liberare case, alberghi, negozi, dalla muraglia di fango. Tempi brevi li chiedono anche i 230 sfollati, temono di non poter rientrare nelle loro abitazioni.
Il lavoro dei soccorritori si concentra, tra l’altro, su di un solaio. Le verifiche mirano ad accertare se vi possano essere persone dentro. Per accedervi bisogna completare la pulizia della strada d’accesso dal fango, uno degli ostacoli più difficili da rimuovere nelle varie zone colpite dalla frana.
Fonte Ansa